MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] la trasmissione all'interno della famiglia secondo la regola della primogenitura, senza prevedere neppure in parte possibilità di alienazione. Dal corpo principale dei beni del M. avrebbero dovuto essere staccati quelli posseduti a Roma e in Romagna ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] .
Nonostante l'incarico pavese, nel luglio 1480 il Moro lo aveva nominato in un comitato che doveva procedere a una massiccia alienazione di dazi e di altre entrate fiscali. È una delle prime drastiche misure prese dal Moro per porre rimedio a una ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] da una parte consistente del clero francese: il F. sostenne, confermando una lucidità che mai gli farà difetto, che chi voleva alienare erano "li preti et li più potenti che non vorrebbeno metter mano a la propria borsa, et vorrebbeno vender per la ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] M. il possesso, in territorio veneto, di lucrosi benefici ecclesiastici per un valore complessivo di oltre 1000 ducati d'oro.
L'alienazione dell'avita signoria non modificò in sostanza il modus vivendi del M. e del fratello Carlo che continuarono a ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] , XXXVI del secondo libro. Tratte in genere da quaestiones e da consilia, esse concemono per lo più problemi di alienazione e di eredità dei feudi in Lombardia e rillettono, pertanto la dottrina feudale di queste zone, formatasi nel tempo attraverso ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] di Albenga, e comunque il D. doveva chiedere licenza al re di Spagna come erede dei duchi di Milano; l'alienazione in un principe straniero era nulla perché fatta senza licenza della Repubblica, tanto più vista la condizione di cittadino genovese del ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] Gregorio XIV il 19 agosto parlò della questione in concistoro, gli venne ricordata la bolla di Pio V, che vietava qualunque alienazione dei beni della Chiesa. Per esaminare se la bolla riguardasse anche il caso del Ducato estense, il papa nominò una ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] dai primi studi infantili il F. dimostrò una particolare inclinazione per le scienze esatte, studi del resto non alieni alla tradizione familiare. Lo zio Serafino, fratello del padre, benedettino, uomo di grande levatura intellettuale, che esercitò ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] francese, divisa dalla rivalità fra le fazioni armagnacca e borgognona, problemi finanziari, forti resistenze di Clemente VII alla alienazione di un vasto patrimonio della Chiesa, la scomparsa dello stesso papa nel 1394, e, ancora, la priorità data ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] riscatto fu onerosissimo, di 40.000 ducati circa, e tale da costringerlo - per riassestare le salassate finanze ducali - all'alienazione di terre e boschi della fattoria di Landi, di selve della Massa Trabaria, a cedere immobili, a vendere gioie, non ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...