Alighieri, Iacopo
Francesco Mazzoni
Figlio di D. e di Gemma Donati, probabilmente, dopo Giovanni e Pietro, terzogenito; maggiore dunque soltanto di Antonia. Nacque a Firenze sicuramente alcuni anni [...] cose non mutarono quando nel 1346 egli contrasse una relazione con Iacopa di Biliotto degli Alfani: promettendole di condurla in moglie, avendone una figlia, Alighiera, e incamerandone la dote. Anche questa volta I. non giunse alle nozze nonostante ...
Leggi Tutto
Alighieri, Cione
Renato Piattoli
Figlio di messer Bello, fu fratello di Geri, Gualfreduccio e di Lapo conosciuto solo attraverso il figlio Bellino. C. sopravvisse a tutti i fratelli e fu persona assai [...] 1969] 1-69).
Gli eredi di C. sono ricordati in documenti fiorentini degli anni 1306-1311: si hanno notizie di tre suoi figli: Lapo, Bambo l'indirizzo del consorto D. e di qualche altro Alighieri del ramo di Bellincione, come Brunetto. Forse anche era ...
Leggi Tutto
Alighieri, Francesco
Fratellastro di D., nato presumibilmente a Firenze prima del 1279, morto ivi forse dopo il 1340 o anche 1348. Figlio di Alighiero II e della sua seconda moglie Lapa di Chiarissimo [...] 1417, in cui la donna è detta " filia olim Francisci Dantis Alleghieri ", ha proposto un mutamento nell'albero genealogico degli A.; qualora questa tesi fosse valida, F. avrebbe avuto un figlio di nome Dante, da cui sarebbe nato il Francesco ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] che egli ebbe un figlio (Bernardo) e una figlia (Alighiera), ultima di questo ramo, che sposò il volterrano Angelo una multa di 200 fiorini d'oro a Domenico e Iacopa di Biliotto degli Alfani, per risarcire quest'ultima del danno fattole dall'A. col ...
Leggi Tutto
Alighieri, Bellino
Renato Piattoli
Figlio di Lapo, come si evince dal più antico documento che lo concerne (6 agosto 1276), e non di Gualfreduccio del Bello (v.) come parve al Passerini. Bisogna arrivare [...] morte, per sapere che il suo avo era stato Bello di Alighiero I. La circostanza è confermata dal documento del 1296 che ricorda un o forse vi fu raggiunto dopo, il fido amico Vanni degl'Importuni che fu anche suo socio. Da tempo abitava a Persiceto ...
Leggi Tutto
Pelli, Giuseppe
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Firenze 1729 - ivi 1808). Compilò le Memorie per servire alla vita di D. e alla storia della sua famiglia, che uscirono per la prima volta a corredare [...] quale dedusse una dimora di D. a Padova nel 1306 e che ulteriori indagini dimostrarono riferirsi a un altro personaggio (Dantino degliAlighieri); o quello, conosciuto per comunicazione di L. Galletti, del 1189 relativo ai due figli di Cacciaguida ...
Leggi Tutto
Poggi, Leone
Renato Piattoli
Membro di un'oscura famiglia fiorentina, Leone P. sposò una sorella di D., della quale si è ignorato il nome: in base a nuovi reperti, tuttavia, il Piattoli è giunto alla [...] del Vescovo, quasi certamente nella casa dei discendenti di Bellincione, rimasta vuota in seguito alla partenza per l'esilio degliAlighieri guelfi.
Il mestiere che Leone di continuo svolse dal 1279 al 1299 fu quello di banditore del capitano, e ...
Leggi Tutto
Abati, Durante degli
Renato Piattoli
Giudice fiorentino che il 10 maggio 1289 fu sindaco del Sesto di Porta S. Piero. I rapporti fra i figli di Alighiero II e D. dovevano essere piuttosto stretti, infatti [...] due famiglie nel Popolo di S. Martino del Vescovo, si è immaginato che Monna Bella, moglie di Alighiero II e madre di Dante, fosse figlia del giudice degli Abati di cui Dante, nel proprio, avrebbe rifatto il nome. L'ipotesi soddisfa poco, perché non ...
Leggi Tutto
Ricuccio di Alighiero di Piero
Renato Piattoli
Presunto consanguineo di D., che nel maggio 1302 fu vittima di un episodio di violenza; venne infatti aggredito e ferito da Bertuccio canonico (cioè cappellano) [...] sull'Arno. Si può supporre che alla diffusione in quel territorio del nome di Alighiero contribuisse un'influenza onomastica del patronimico di Ravenna di Alighiero II degliAlighieri del popolo di S. Martino del Vescovo di Firenze. R. ebbe l'animo ...
Leggi Tutto
Cialuffi, Lapa
Renato Piattoli
, Figlia di Chiarissimo Cialuffi, discendente da una ricca famiglia di mercanti dell'arte di Calimala, fu seconda moglie di Alighiero II Alighieri, cui si ritiene generasse [...] con la madre. Poiché nel punto di Firenze dove si trovavano i beni delle vendite sopradette non esisterono mai beni degliAlighieri, ne ho dedotto che quei terreni facevano parte della dote di monna L. o del suo patrimonio. Inoltre nella divisione ...
Leggi Tutto
s. f. Lo stravolgimento edilizio a fini speculativi dell’assetto urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ A proposito di verde, Rapallo è la cittadina ligure...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....