Preitenitto
Figlio diCacciaguida; compare nel più antico documento a noi giunto, riguardante la casa Alighieri (Piattoli, Codice 1). Il 9 dicembre 1189, infatti, P. e Alighiero " filii olim Cacciaguidae [...] di P. diCacciaguida, ma questo documento non è accolto dal Piattoli nel suo Codice, per cui tale identificazione è da ritenersi senz'altro improbabile. Infine non abbiamo notizia che discendenti di P. abitassero nelle case degli Alighieri.
Bibl ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] , finge sorridendo un colpo di tosse per metter fine al troppo caldo autoelogio di Dante e Cacciaguida, e della loro famiglia: Dante Alighieri
1265 nasce a Firenze, battezzato col nome di Durante
diAlighiero degli Alighieri
1285 sposa Gemma di ...
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Alighieri, Cione
Renato Piattoli
Figlio di messer Bello, fu fratello di Geri, Gualfreduccio e di Lapo conosciuto solo attraverso il figlio Bellino. C. sopravvisse a tutti i fratelli e fu persona assai [...] usuraio, per ottenere la distinzione di cui avevano goduto il bisavolo Cacciaguida e il padre Bello? Era circondato seguito l'indirizzo del consorto D. e di qualche altro Alighieri del ramo di Bellincione, come Brunetto. Forse anche era divenuto ...
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fatica
Antonietta Bufano
Vocabolo di frequenza notevole, ma limitato al Convivio e alla Commedia (due esempi anche nel Fiore).
Nel senso comune di " sforzo " fisico, in Cv IV XII 19 quello che dirittissimo [...] con loro andava; a questa stessa fatica allude Cacciaguida, raccomandando a D. il proprio figlio Alighiero, che cent'anni e piùe / girato gravezza, in I V 5 già citato). In accezione analoga il luogo di Pg XVI 76 lume v'è dato a bene e a malizia, / ...
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bisavolo
Andrea Mariani
" Bisnonno ". Il suffisso alterativo presente nel nome è etimologico, così come in ‛ avolo ' (Cv IV XIV 12, Pd XVI 63), per cui la forma ‛ bisava ' (v.), che appare in Pd XXXII [...] 11, sarà latinismo. Come b. di D. Cacciaguida designa (Pd XV 94) suo figlio Alighiero I, padre del nonno di D., Bellincione. ...
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insusare
v. tr. [der. di suso], poet. ant. – Innalzare, porre in alto; usato da Dante (Par. XVII, 13) nella forma intr. pron.: O cara piota mia che sì t’insusi, che tanto t’innalzi, che sei posta così in alto (piota [v.] è Cacciaguida, capostipite...
soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto al nome proprio, derivandolo generalm....