Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] fino al 60% delle risorse caloriche fornitegli dalla madre (Martin 1995). Questa, a sua volta, è costretta a un notevole sforzo alimentare, tanto da non essere, di norma, in grado di nutrire più di un nuovo nato per un periodo di tempo relativamente ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] pressa il cibo contro le pliche palatine, poste dietro gli incisivi superiori, si ha una maggiore percezione del sapore di un alimento per un più ampio contatto di esso con i calici gustativi: ciò spiega la riduzione della percezione dei sapori nei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] campagne e che continuò a esistere era di tipo ambientale, ovvero il ricovero dei malati in ospizi nei quali l'alimentazione più equilibrata non raramente riusciva a guarire i pazienti.
Ciò che per l'epidemiologia contemporanea è ovvio, ossia che le ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] bromatologia, compiendo studi sulle sofisticazioni di prodotti alimentari e procedendo al controllo batteriologico di derivati di uso alimentare. Il suo nome è legato soprattutto alla dimostrazione della possibilità di inoculare la sifilide ai comuni ...
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RIST (Radio immuno sorbent test)
Andrea Matucci
Tecnica in vitro per la determinazione delle IgE sieriche totali che consiste nel mettere a incubare anticorpi anti-IgE fissati a una fase solida come [...] di 2000 KU/l), sono più frequentemente riscontrabili in soggetti affetti da forme importanti di dermatite atopica o allergia alimentare, o in pazienti che presentano un’associazione tra quest’ultima, l’AB, e la congiuntivite primaverile. In passato ...
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L'epoca moderna è contrassegnata dalla progressiva rarefazione delle pandemie da morbi esotici e delle grandi epidemie che afflissero l'umanità nei secoli scorsi ed è probabile che se non vi fosse stata [...] annonaria, cosicché molto più frequenti che per il passato sono stati gli episodî di origine idrica e di origine alimentare. Una malattia per lo innanzi trascurabile e che ha assunto vaste proporzioni in molti paesi durante e dopo la seconda ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...]
HIV non si trasmette per via aerea come l’influenza, il morbillo e il raffreddore; non si trasmette per via alimentare come il tifo, il colera e le gastroenteriti infettive; non si trasmette tramite gli abituali contatti della vita di relazione ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] 111, s.v. Tossicologia). Più accreditata è oggi la teoria secondo la quale la malattia avrebbe origine dal consumo alimentare di pesci che avrebbero ingerito particelle resinose depositatesi sul fondale della rada in seguito allo scarico in acqua da ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] F. ne intraprese lo studio col metodo sperimentale, conducendo le sue osservazioni sull'animale vivente: iniettava nel canale alimentare di cani varie sostanze liquide, ricercandone poi la presenza nel sangue della vena porta e nella linfa del dotto ...
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Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] senza l’intervento di anticorpi).
Nei confronti degli alimenti si distinguono le reazioni causate da sostanze tossiche ( i quali è più corretto usare la definizione di intolleranza alimentare vera e propria). Nell’ambito delle reazioni mediate dagli ...
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alimentare1
alimentare1 agg. [der. di alimento]. – Che concerne gli alimenti, che è adatto all’alimentazione: piante a., che con qualche loro parte forniscono all’uomo sostanze commestibili (cereali, piante ortensi, piante da frutta, e in...
alimentare2
alimentare2 v. tr. [der. di alimento] (io aliménto, ecc.). – 1. Provvedere degli alimenti necessarî, nutrire: a. la famiglia, a. i figli; a. il bambino con (o di) latte artificiale; rifornire di viveri: a. la città; nel rifl.,...