BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Felice IV, dunque, aveva tenuto soprattutto conto, nel risolvere il difficile problema della successione, dell'opportunità di non alimentare i sospetti e le preoccupazioni del partito goto intransigente, se pure non aveva agito in seguito a precisi ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] 1743, quando l'epidemia di peste, da Messina propagatasi in Sicilia e in Calabria, rese ancora più difficile l'approvvigionamento alimentare dell'isola. Il 2 ott. 1743 il G. poteva ringraziare il segretario di Stato, Silvio Valenti, per la promozione ...
Leggi Tutto
BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] lotte più concrete e organizzate, Il Veneto cattolico predicò l'astensione dei cattolici dalle elezioni e contribuì ad alimentare quell'attesa della catastrofe in cui la "rivoluzione" avrebbe trascinato ogni cosa, che caratterizzò la prima fase dell ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] affidare il monastero all'amministrazione dei camaldolesi.
Quella carica di indiscusso rilievo offrì al M. l'opportunità di alimentare rapporti con influenti esponenti della casata e di partecipare ai giochi di potere dai quali, diversamente, sarebbe ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] in Francia per le nozze della nipote Caterina, e il suo sostegno alla città nella difficile congiuntura della crisi alimentare, di cui erano diretti responsabili i banchieri fiorentini Strozzi.
Con l'ascesa al soglio pontificio del Farnese (Paolo III ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] culturale e politico, che a più riprese si avverte nella sua corrispondenza.
L'idea di una svolta imminente si alimentava a sua volta di una crescente preoccupazione per l'alleanza dei giansenisti con i principi. Attento agli sviluppi delle offensive ...
Leggi Tutto
BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] : di essa la B. fu, dall'inizio e fino alla morte, attiva cassiera. Tra le iniziative da lei promosse per alimentare le finanze della Cattolica figura l'annuale "giornata universitaria", che fu celebrata per la prima volta in tutte le parrocchie nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lungo la via di una corretta amministrazione e di un tentativo di composizione dei contrasti. I gravi problemi di rifornimento alimentare della città di Roma trovarono risposta in una sua bolla del 20 febbr. 1524, con la quale impose la riduzione ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] Vallicelliana in Roma. Tra essi è degno di nota il ms. 0,36, che raccoglie parecchi testi poetici "travestiti", destinati ad alimentare una grandiosa opera che l'A. aveva progettato di stampare: Il Tempio Armonico non è che la prima parte di essa ...
Leggi Tutto
ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] corso del soggiorno veronese di I., Raterio aveva fatto conoscere i suoi propositi di riforma, sgraditi a Ugo; inoltre ad alimentare la diffidenza di Ugo contribuì forse la stessa condotta di I. che, almeno a giudicare da alcuni passi dei Praeloquia ...
Leggi Tutto
alimentare1
alimentare1 agg. [der. di alimento]. – Che concerne gli alimenti, che è adatto all’alimentazione: piante a., che con qualche loro parte forniscono all’uomo sostanze commestibili (cereali, piante ortensi, piante da frutta, e in...
alimentare2
alimentare2 v. tr. [der. di alimento] (io aliménto, ecc.). – 1. Provvedere degli alimenti necessarî, nutrire: a. la famiglia, a. i figli; a. il bambino con (o di) latte artificiale; rifornire di viveri: a. la città; nel rifl.,...