CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] , insieme con altri funzionari, in qualità di "tassatore", col delicato incarico di ripartire fra i Comuni del ducato le aliquote per i sussidi in denaro votati dal Parlamento; al medesimo compito assolse nuovamente nel 1487. Il 2 dic. 1490 delegò ...
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MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di
Sabrina Sgueglia della Marra
MONTEZEMOLO, Giuseppe Cordero Lanza di. – Figlio di Demetrio, generale di brigata, e di Luisa Dezza, nacque a Roma il 26 maggio 1901, [...] imprimere al FMCR un carattere eminentemente nazionale e si batté affinché le bande militari fossero riconosciute come aliquote delle forze armate italiane rimaste isolate in territorio occupato. Venne stabilito un regolare contatto radio col Comando ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] Commissione per le tariffe doganali, alla giunta d'inchiesta rninisteriale in cui si chiedeva un inasprimento delle aliquote contenute nel tariffario generale, richieste che la giunta aveva già respinto come pretestuose ed eccessivamente favorevoli ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] servizi. In campo fiscale elaborò un progetto di imposta patrimoniale che riprendeva il progetto Meda, alleggerendone le aliquote. Ma le proteste delle categorie colpite e i discordanti pareri di economisti e tributaristi lo indussero ad accantonare ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] servizi da tempo attivati: unica via praticabile restava una politica di caute economie, coniugata con modesti aumenti fiscali (nelle aliquote del dazio consumo su alcuni generi non di necessità e nella sovraimposta sulle aree fabbricabili) e con la ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] tutta la sua lunga carriera, ad esempio, si mantenne molto critico nei confronti dell’imposta personale con aliquote fortemente progressive, considerata dalla maggioranza degli economisti come strumento fondamentale per la soluzione dei problemi di ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] .
I dazi sulle automobili, che già si aggiravano intorno al 60% del valore, furono infatti portati nel 1930 ad aliquote superiori al 100%, applicantesi anche sulle parti staccate di automobili (cfr. E. Rossi, La questione doganale dopo la guerra ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] 1916 fu comandante del IV corpo d’armata (tre divisioni di fanteria, due reggimenti bersaglieri, due gruppi alpini e aliquote di artiglierie e genio) che, alle dipendenze della 2ª armata, riuscì a guadagnare solo alcune posizioni, al prezzo di ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] in merito alla riduzione dell'aggravio fiscale sui benefici ecclesiastici, tentando perfino in qualche caso di aumentare le aliquote. Per l'applicazione della sua politica finanziaria, Martino V si servì anche dell'opera del B., nominandolo, il ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] assoluto bisogno di tali entrate per far quadrare i loro bilanci). Rimasero tuttavia in piedi le forti diseguaglianze nelle aliquote medie per giornata di terra fra le diverse località, a scapito soprattutto delle province più montuose o collinari ...
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aliquota
alìquota s. f. [per ellissi dalla locuz. parte aliquota (v. aliquoto)]. – 1. Ognuna delle parti uguali in cui è divisa o divisibile una somma; parte della somma dovuta. 2. Percentuale del reddito, patrimonio o valore imponibile, fissata...
aliquoto
alìquoto agg. [dal lat. mod. dei matematici aliquotus, der. del lat. alĭquot «alquanti»]. – Usato soltanto al femm., nella locuz. parte aliquota, lo stesso che aliquota s. f.: quattro non è parte a. di sei, perciò che pigliatelo quante...