Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] George W. Bush (che aveva definito produttivo lo sforzo di Ginevra in una conferenza stampa a Washington con re ῾Abd Allāh II di Giordania il 4 dicembre 2003), all’ex presidente Clinton, dal segretario di Stato Colin Powell, che volle ricevere a ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] allungata compresa tra un sito a sud, posto sul terrazzo fluviale, e l'insediamento circolare fortificato di Borj-i Abd al-Allah a nord, proprio alla confluenza dei due fiumi. Il sito a sud consiste in una città quadrata, fortificata almeno nel suo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] essa suscita prima di andare a occupare negli zīǧ un posto paragonabile a quello della funzione seno.
Aḥmad ibn ῾Abd Allāh Ḥabaš al-Ḥāsib al-Marwazī appartiene a quella generazione di astronomi che scoprono l'Almagesto dopo essersi formati con metodi ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] Gjuzal'jan, 1985; Blair, Bloom, 1994, p. 317, n. 55), e una copia del Kalīla va Dimna nella versione persiana di Naṣr Allāh (sec. 12°) del 1333, attualmente smembrata (Grube, 1978, n. 44; 1991, p. 379, nr. 11), appartengono alla scuola di Shiraz; in ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] il più antico di tali testi, cioè quello contenuto nel Kitāb al-masālik wa ’l-mamālik di Abū ’l-Qāsim ‘Ubayd Allāh b. ‘Abd Allāh b. Ḫurradādbih (820-885 o 826-912 d.C.):
Descrizione di Rūmiya e delle sue meraviglie.
Essa possiede tre lati sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il califfato degli Omayyadi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 661-750 la umma è governata da Damasco. La flessibilità [...] l’orizzonte omayyade. A Mecca insorge infatti anche il figlio di uno dei primi intimi collaboratori (Sahaba, “Compagni”) del Profeta, ‘Abd Allah b. al-Zubayr, presto sostenuto da una parte non esigua della umma, tanto da poter agire a lungo come un ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] rivelato il Corano a Maometto, si devono astenere dal mangiare e dal bere dall'alba al tramonto, offrendo ad Allah il sacrificio per la privazione.
I seguaci ortodossi della fede ebraica possono mangiare solo cibo kasher, cioè preparato secondo ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] governò per oltre un secolo. Nell’872, liberato per l’intervento di Ludovico II dalla minaccia dell’esercito di ‛Abd Allāh ibn Ya‛qūb, il principato di S. riconobbe la supremazia dell’Impero occidentale; ma, partito Ludovico, cercò di accordarsi con ...
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'ISMO Nuova religione fondata da Bahā'u'llāh con la sua dichiarazione pubblica ad Adrianopoli nel 1866-67, preceduta da una dichiarazione a più ristretto numero di seguaci nel giardino di Riḍvān presso [...] .
La piramide sacrale-docente ha al vertice le così dette "Mani della causa di Dio" (arabo-persiano ayādī-yi amr Allāh), personaggi particolarmente devoti nominati dal custode Shauqī Effendī e che, con il suo trapasso senza testamento e la virtuale ...
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L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] prairies d'or (Murūǧ al-ḏahab wa-ma῾ādin al-ǧawhar), Paris 1861-77; ḥ.B. ῾Amrī - ῾A. al-ǧ. Zakkār, Aḥmad b. ῾Abd Allāh al-Rāzī, Tārīḫ madīnat ṣan῾ā', Dimašq 1981.
Storia e archeologia:
P. Costa, La Moschea Grande di Ṣan῾ā', in AnnOrNap, 34 (1974), pp ...
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bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...