BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] 1005 una vittoria navale, il pericolo non era stato allontanato; nel 1015 il signore delle Baleari Abūl- Geics-Mogêhid ibn Adā-Allah el- Amiti, con una flotta di 120 navi, conquistò la Sardegna, e per quanto ì Pisani, sotto la spinta della minaccia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] de Damas. Les stèles funéraires. I, Le cimetière d'al-Bab al-Saghir, Damas 1977, pp. 9-13; J. Dikie, Allah and the Eternity. Mosques, Madrasas and Tombs, in G. Michell (ed.), Architecture of the Islamic World. Its History and Social Meaning ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] arabica… Agrumia appellata (ibid. 1631).
Si trattava della traduzione, accompagnata da commento, dell’importante grammatica araba di Abū ‘Abd Allāh Muhammad Ibn-Dā’ūd al-Sanhājī Ibn-Ājurrūm, autore maghrebino vissuto tra i secoli XIII e XIV, che era ...
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MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] da un’epidemia, il 30 ottobre 1270, il re di Sicilia raggiunse una accordo con l’emiro di Tunisi, Abū ‘Abd Allāh Muḥammad al ‘Mustanṣir, che si impegnò al pagamento di un tributo, e nel novembre successivo, abbandonò l’Africa per rientrare nell ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] moschea importante, senza dubbio in virtù di una committenza privata, e una madrasa, oggi sostituita da quella del sa'dita ῾Abd Allāh al-Ghālib, datata da un'iscrizione al 1564-1565 e nota anche come madrasa di Ibn Yūsuf.
Bibl.: E. Doutté, Marrakech ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] Rossa, dal colore del materiale usato o dal soprannome del loro eponimo) fin quando l’ultimo sultano, Abu ‘Abd Allah Muhammad XII, conosciuto come Boabdil, deve cedere all’assedio conclusivo dei re cattolici e alle loro condizioni non ingenerose.
Non ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] da Maometto non è dato trovare una distinzione tra la sfera del sacro e la sfera del profano; il diritto islamico è kalām Allāh (parola di Dio); come tale, è un diritto sacro e immutabile. È inoltre un diritto che contempla una serie di norme e di ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] ‛d az-Zaghall e Abū 'l-Ḥasan 'Alī, e tra il primo di questi e il figlio del secondo, Muḥammad Abü ‛Abd Allāh, il Boabdil (v.) degli storici cristiani, diedero occasione all'intervento castigliano, il quale culminò, nel 1491, con l'assedio di Granata ...
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La vocazione di appartenere a una civiltà che supera i confini nazionali è presente sin dall’antichità nell’animo iraniano: un fiero nazionalismo che interessa tutte le etnie, le classi e i ceti, ma anche [...] e nella regione mediorientale. Ma i militari dello scià lo abbandonarono non appena l’āyatollāh Ruhollah Khomeini (Ruḥ Allāh Musavi Ḫomeyni), reduce dal suo esilio parigino, scese all’aeroporto Mehrabad di Teherān. Il periodo tumultuoso che seguì ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] era molto lungo e complesso. Per esempio, il capo degli erboristi dell'Andalus, Ḍiyā᾽ al-Dīn Abū Muḥammad ῾Abd Allāh ibn Aḥmad, più noto come Ibn al-Bayṭār (1197-1248), studiò presso tre diversi maestri, completando la propria formazione con ...
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bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...