Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] alla morte di questo, e nel 1512 si trasferì a Frauenburg ove proseguì le ricerche astronomiche e si distinse come amministratore dei beni del era ormai malato: fece ancora in tempo a far inserire la sua dedica un autoritratto andato perduto. È stata ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] l'Ibis, per noi perduto; ma il confronto con l'Ibis di Ovidio, contenente allusioni di storia ellenistica riferibili alla fine del sec. 3º a della sua arte, che ricerca nuove vie in leggende modeste, brevi, squisitamente ricercate. Dalla polemica con ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] del suo pontificato fu quello della ricerca di una soluzione alla diplomazia pontificia, ma senza esito; la perdita di Amiens da parte della Spagna (25 VIII e l'arte: Fonti per la storia artistica romana al tempo di C. VIII, a cura di A. M. Corbo, ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ricerche ignoriamo l'atteggiamento assunto dal Ganganelli in altri rilevanti momenti della lotta antilluministica né siamo in grado di definire con esattezza i suoi orientamenti nei confronti delle espressioni più avanzate della cultura deltempo ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] tempo fino a coincidere press'a poco con quella dell'Orlando, dalla prima ideazione del poema all'ultima redazione a stampa; se si ti en conto della perduta rime, alla cit. Lirica, a cura del Fatini; per , Studi e ricerche ispaniche, Milano 1942 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] perderericerche recenti condotte sulla criminalità romana nel Settecento, basate su analisi quantitative, hanno dimostrato che non ci furono aumenti del tasso di criminalità, rispetto alla media del relazioni fra Genova e Roma al tempo di C. XIII, in ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] allaricerca di introiti aggiuntivi. Nel dicembre 1593 richiese un privilegio per una pompa ad acqua, che non commercializzò (il progetto è perduto questo comportamento, che gli usi deltempo non spiegano del tutto e che probabilmente influì su ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] coltivatori dalle capacità superiori alla media. In Contributo allaricerca dell'"ottima imposta" ( ulteriore emissione di moneta si risolveva in perdita netta di potere d'acquisto da economici del suo tempo e del suo paese. Alla fine del secolo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Firenze a ricercare contatti , aveva però perduto la fiducia di tempo stesso cancelliere del Regno) e Andrea di Arce, e nel 1399 Giovannello della contea di Sora; B. IX aggiunse poi nello stesso anno Pontecorvo e Ceprano. La sua morte pose fine alla ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] perditadel tutto nuova, le conclusioni cui il Lapôtre giunse soprattutto nel cap. IV, Anastasius Nicolai I litteras et composuit et dictavit, aprirono una nuova via allaricerca Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...