Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] criteri, hanno così perduto anche la capacità di elaborare un sistema di esposizione del sapere chiaro e alla crisi dottrinale deltempo, postulando ‒ come s'è visto ‒ una trasformazione profonda dei principî della ricerca e della trasmissione del ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] onde cercare di recuperare il perduto, rinsaldata pur essa nei suoi il resto deltempo, voleva dedicarlo alle sue meditazioni e alle sue ricerche e a quei si togliesse la luce della verità e della dovuta ubidienza alla Chiesa di Dio» (pp. 56-7). Il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] sulla politica3. La ricerca sugli specula ha Hausmann, mentre chi se ne allontana perde la sua forza e con ciò recarsi a Monaco di Baviera alla corte del duca e, dal 1623, è capovolto per un breve lasso di tempo, proprio come dentro uno specchio. ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] o sociale. Nulla, o pressoché nulla, vi trapela degli avvenimenti deltempo, anche in quelle scritte in anni burrascosi per la storia d’Italia e d’Europa. L’attenzione alla letteratura contemporanea vi è assai scarsa, ove si escluda, specie nelle ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] dell'Amadigi o del Floridànte.
A quel primo libro del Gierusalemme in cui non si appagava la ricercadel poeta, seguì alla sua mano, con l'efficacia che si può riscontrare per contrasto se uno dica «piccoletta mano» perdendo la gentilezza e a un tempo ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] a tutto scorno dell'uomo perduto nel vagheggiamento di squisitezze imparate sui per l'Europa tutto un fervore di ricerche astronomiche nuove: il Bruno ne è informato alla condanna religiosa il séguito pratico che, pur troppo, era nell'uso deltempo, ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] perdutadel G. al Pisanello, che gli aveva donato un suo S. Girolamo, ora conservato alla National Gallery di Londra: Si mihi par voto ingenium fandique facultas, di 90 versi (è il testo n. 386 dell'Epistolario). Sempre allaricerca usura deltempo, ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] solo un'indefessa ricerca delle note disperse è buono e non buono al tempo stesso; e che la donna amata perdono: ma non è stato capace di riprodurre per altra via la lucida complessità delle operazioni combinatorie che presiedono alla codificazione del ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] un felice tempoperduto.
Nella seconda metà del Seicento e particolarmente nell'opera veneziana, in quel tempo preminente con ancora all'inizio dell'esperienza italiana e pur già allaricerca di se stesso, era stato inesorabile, senza possibilità di ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] il torto d’essere state vive in altri tempi, e di riuscire risibili nel loro stesso ’ignoranza che l’uomo assume e perde a suo piacere, e non è del romanzo suonerebbe ricercato, arcaizzante, appartenente alla lingua nobile, alla lingua scritta, alla ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...