MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] centro che guarda a sinistra» nel programma e nelle alleanze. Ne derivava che la linea giusta era quella intrapresa dal governo Fanfani, coalizzandosi col Partito socialista democratico italiano (PSDI) e il partito repubblicano italiano (PRI), mentre ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] pluralismo in chiave di relativismo morale, nociva per la stessa vita democratica, la quale ha bisogno di fondamenti veri e solidi, vale a importanza del documento – il gesto fondativo dell’alleanza organica tra l’istituzione ecclesiastica e il potere ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] anche che il PCd'I doveva praticare un'articolata politica di alleanze, con una maggiore attenzione verso le masse cattoliche, porsi l'obiettivo della repubblica democratica, come tappa verso il socialismo, e da subito rivendicare la sconfessione ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] retto dal Ricasoli, con la puntuale esclusione di ogni elemento di parte democratica, il D. non se ne adontò, ma forte del prestigio e Garibaldi, il D. aderì, pur con riserve, all'Alleanza repubblicana e anche a una ripresa comune del lavoro per Roma ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] con le frazioni conservatrici e con le organizzazioni padronali. Queste alleanze non avevano che un significato autonomo e contingente: "il Nitti, per il suo tentativo di creare un gruppo democratico autonomo, per il suo antifascismo, per la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] interno dell’amministrazione pubblica.
Firenze è stata un tempo più democratica di quanto sia oggi – afferma Bruni – ma ciò è La stessa cosa avvenne quando i perugini offrirono la loro alleanza in cambio del sostegno militare di Firenze contro il ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] nov. 1910), il F. svolse la relazione sulla Politica delle alleanze, in cui criticò duramente tutta la politica estera italiana dal 1896 a comuni nemici: gli anticlericali, i massoni, i democratici, i socialisti, come puntualizzò nel gennaio di quell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] di elaborazione diversi: collabora a testate di orientamento democratico con lunghe serie di articoli di filosofia politica (anonimi al suffragio universale, la libertà d’associazione, l’alleanza e la pace dei popoli, ma aveva assunto posizioni ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] non andarono bene per Vittorio. Subito apparve chiaro che il PCI era riuscito ad approfittare dell’alleanza del fronte democratico popolare. Bettino comprese allora la volontà egemonica del PCI, ma seppe valutarne anche la superiorità come ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dal mare: alla base era la. convinzione che le alleanze non fossero eterne e che, un conflitto con la Francia polemica sul Sessantasei. ibid., pp. 272, 296 s.; A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad Indicem;A. Capone, ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...