PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] politica sia al radicale inquadramento nelle alleanze occidentali, sia alla rivendicazione di una liberista cristiano, Soveria Mannelli 2007; la sua attività di consigliere nazionale della DC è documentata in Atti e documenti della Democrazia ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] il D. suggeriva a Roma disinteresse a una politica di alleanza, giungendo a ipotizzare un blocco delle coste e una Sonnino in considerazione della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra gl'intenti di guerra italiani e ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] Blanc, Paris 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A la storia diplomatica della questione romana, I: Da Cavour alla Triplice Alleanza con documenti inediti, Milano 1929, pp. 13, 272 s.; ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] - a Lubiana - si erano riunite le potenze aderenti alla Santa Alleanza: F. era intervenuto di persona a perorare con convinzione non solo pontificie con l'obiettivo di creare uno Stato monarchico nazionale. F., da parte sua, con un atteggiamento molto ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] Il suo orientamento divenne sin da allora favorevole all'alleanza con gli Imperi centrali e la sua attenzione si un momento sperò di veder realizzate nella pace antiche aspirazioni nazionali; ma si abbandonò ben presto al più sconfortante scetticismo ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] comunale di Milano, mandato che gli fu successivamente confermato. Al VI congresso nazionale del P.R.I., tenuto a Firenze dal 1º al 3 ad una grande manifestazione contro il rinnovo della Triplice alleanza. Nel giugno interrogò il ministro di Grazia e ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] il governo, prima sul problema di una eventuale alleanza con la Francia, poi sulle modalità e sui le voci in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, e in Diz. del Risorgimento nazionale, III, la sola biografia del G. è quella di ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] , Ferrante d'Aragona e Siena, già stretti da un patto di alleanza del 17 maggio, a Lorenzo de' Medici sostenuto da Milano e in Francia da Carlo VIII, sono ora conservati nella Biblioteca nazionale di Parigi. Al figlio Troiano, dopo averne ordinato l ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] preparazione del "patto d'acciaio" l'A. si sforzò di non allontanarsi dal terreno dell' "egoismo nazionale", facendo apparire come condizioni dell'alleanza la questione economica e quella dell'Alto Adige, anche al di là delle istruzioni ricevute; e ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] in posizione fortemente critica nei confronti della Triplice alleanza.
Egli accusava il 1º maggio 1899 il su Roma il B., il quale era allora presidente dell'Associazione nazionale della stampa, inviò a Mussolini un telegramma che auspicava la ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
neoalleanzino
s. m. Simpatizzante o iscritto al partito di Alleanza nazionale favorevole all’abbandono di ogni legame nostalgico con il passato. ◆ Non si tratta di distinguere tra ex repubblicani e neoalleanzini. Si tratta di accettare e riconoscere...