Generale e scrittore militare tedesco, nato il 22 novembre 1849 a Pietroburgo dal diplomatico e storico Teodoro von Bernhardi (quello stesso che il Bismarck inviò in missione a Firenze nel 1866 per trattare [...] Certo è che le idee del B. contribuirono a rafforzare in Germania il timore di un'aggressione da parte della Duplice alleanza e la persuasione che convenisse esser preparati a respingerla o addirittura a prevenirla; le opere pubblicate da lui diedero ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] e duca, nonostante le promesse fatte a Giovanni VIII e gli anatemi di quest'ultimo, fosse tomato, dopo l'882, a far alleanza con gli Arabi.
Ma A. non fu soltanto un uomo politico; fu anche uomo di lettere. Sotto il suo ducato si produsse nella ...
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MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] tra Paola Malatesta, sorella di Carlo, e il futuro marchese di Mantova Gianfrancesco Gonzaga. Il matrimonio rinsaldava l'alleanza tra le due casate, avviata nel 1393 con le nozze di Francesco Gonzaga, padre di Gianfrancesco, e Margherita Malatesta ...
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comitatismo
s. m. Tendenza di gruppi di cittadini a costituirsi in comitati, per tutelare interessi locali, che non si ritengono coerentemente affrontati dagli amministratori politici.
• Se ieri il leader [...] dell’Udc Pierferdinando Casini ha aperto ad un’alleanza con [Matteo] Renzi, l’ipotesi verrebbe presa in considerazione solo se arrivasse un input dal Pd nazionale. Intanto il presidente della Provincia fa parlare di sé per nuovi attacchi contro [ ...
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Uomo politico (Trapani 1697 - Torino 1763); entrato al servizio di Vittorio Amedeo II di Savoia, allora re di Sicilia, si recò a Torino (1714). Entrato in diplomazia, fu inviato (1729) a Londra; si distinse [...] a Worms, dove firmò (1743) l'alleanza austro-sarda, e al congresso di Aquisgrana. Fu poi ambasciatore a Madrid. Nominato primo ministro in Piemonte, contribuì alle riforme compiute sotto il regno di Carlo Emanuele III. ...
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Uomo politico e militare cinese (n. Huanggang, Hubei, 1908 - m. 1971). Dopo aver contribuito alla direzione della "lunga marcia" accanto a Mao Zedong (1934-35), ricoprì diversi importanti incarichi militari [...] di Huangpu, comandata da Jiang Jieshi, mettendosi in luce nel corso della spedizione del Nord (1926). Dopo che Jiang Jieshi ruppe l'alleanza con i comunisti (1927), L. B. si unì a Mao Zedong. Contribuì alla direzione della "lunga marcia" e dal 1936 ...
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Diplomatico francese (Lucerna 1838 - Parigi 1907). Pronipote del generale napoleonico J. Lannes, entrato in diplomazia nel 1858, divenne ambasciatore a Costantinopoli nel 1886, passando poi a Pietroburgo [...] nel 1891. Le sue personali amicizie alla corte russa ebbero gran peso nell'alleanza con la Francia; ma il suo moderato repubblicanesimo e i legami con gli ambienti dell'aristocrazia francese conservatrice determinarono il suo richiamo in patria nel ...
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Statista prussiano (Stettino 1640 - Gut Malchow, Berlino, 1704). Professore all'università di Duisburg (dal 1667), divenne (1670) consigliere di Federico Guglielmo elettore di Brandeburgo. Avversario della [...] Francia, fu assai autorevole consigliere in questioni di politica estera dopo lo scioglimento dell'alleanza con Luigi XIV (1685). Fece fondare l'università di Halle (1692). La caduta di E. Danckelmann ne diminuì l'influenza. ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] infruttuose e si ebbe, tra l'altro, un grave incidente fra Bizantini e Veneziani che rischiò di far saltare l'alleanza. A primavera, finalmente, l'imperatore raggiunse il teatro operativo e, sotto il suo comando, fu fatto un secondo tentativo di ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] l'arcivescovo e i milites. A Piacenza, dove la lotta fra milites e populares interagiva con la formazione delle reti di alleanze milanese e cremonese, nel 1221 il papa e i suoi legati giunsero a ordinare lo scioglimento delle societates cittadine. Un ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
alleanza mirata
loc. s.le f. Alleanza, accordo che si propone il conseguimento di obiettivi precisi. ◆ Di qui l’avvio di una collaborazione tra enti locali e associazioni che punta a riunire il mondo scolastico e delle imprese in un’alleanza...