Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] per proporsi nel governo delle cose del mondo in termini nuovi. Anche in quella circostanza, si trattò di un’offerta di alleanza. La novità stava però nella circostanza che, nel passato, il ‘governo delle anime’ coincideva con il fine politico del ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] il deviante religioso (min, plurale minīm, quelli di un genere a parte) come colui il quale tradisce il patto di alleanza con Dio e spezza il legame fra etnia e religione.
Mai come in questo caso risulta evidente come il dispositivo ortodosso serva ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] a non divulgare dottrine e testi; vari aspetti del rito di trasmissione, tra cui lo stesso nome con cui è definito (meng, 'alleanza') e l'atto d'imbrattarsi la bocca di sangue in segno di lealtà, sono analoghi a quelli della cerimonia d'investitura ...
Leggi Tutto
L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] con i giudei, sono gli antenati spirituali dei cristiani. Inoltre i profeti, che annunciano una «nuova Legge», una «nuova Alleanza» o, ancora, un «canto nuovo», mostrano che la Legge, intesa alla maniera dei giudei, dovevano un giorno cessare. In ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] i primi si attendevano un valido appoggio contro la Compagnia di Gesù.
Una prima prova dell'efficacia di quest'alleanza si ebbe durante gli avvenimenti che culminarono nell'espulsione della Compagnia dal Portogallo, quando il gruppo dell'Archetto ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] parte dell'Impero. S. non ha interesse a gestire in prima persona questa falsa donazione, fidandosi molto di più dell'alleanza con Ottone III; nel suo Epistolario, d'altronde, si colgono chiaramente le logiche che, poi, ispireranno la sua concezione ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] altra parte, non vedevano schierati in modo uniforme gli aristocratici da un lato e gli ecclesiastici dall'altro. Un'alleanza trasversale univa piuttosto questi due gruppi sociali. Il coordinamento interno era dato, in primo luogo, dalla sintonia tra ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] che aveva sperato e cercò di approfittarne. Ma Teodosio II prese le difese del suo patriarca e, per fronteggiare l'alleanza tra Roma e Alessandria, convocò un concilio a Efeso per la Pentecoste dell'anno successivo (431). Nestorio da parte sua ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] prestito di 25.000 scudi del duca di Toscana, per sistemare i cugini Carlo e Federico, ecc.
La rete delle alleanze famigliari costituiva una unità di potere. Questo referente clanico restò una costante dell'azione di C., così abile nella scelta dei ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] un imperatore d'Oriente. Aveva con lui legami di parentela poiché Vatatze nel 1241 era diventato suo genero ‒ un'alleanza aspramente deplorata dal papa ‒ ma a ciò si aggiungeva un'affinità ideologica che ravvisava nella Curia romana il nemico comune ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
alleanza mirata
loc. s.le f. Alleanza, accordo che si propone il conseguimento di obiettivi precisi. ◆ Di qui l’avvio di una collaborazione tra enti locali e associazioni che punta a riunire il mondo scolastico e delle imprese in un’alleanza...