Re turcomanno (n. 1420 ca. - m. 1478) della dinastia degli Aq Qoyūnlī; regnò (1466-78) su Armenia, Mesopotamia e Persia. Il suo regno è importante anche per i rapporti che ebbe con Venezia, nel vano sforzo [...] di formare un'efficace alleanza contro i Turchi Ottomani coi quali ebbe continue guerre. ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] e duca, nonostante le promesse fatte a Giovanni VIII e gli anatemi di quest'ultimo, fosse tomato, dopo l'882, a far alleanza con gli Arabi.
Ma A. non fu soltanto un uomo politico; fu anche uomo di lettere. Sotto il suo ducato si produsse nella ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] tra Paola Malatesta, sorella di Carlo, e il futuro marchese di Mantova Gianfrancesco Gonzaga. Il matrimonio rinsaldava l'alleanza tra le due casate, avviata nel 1393 con le nozze di Francesco Gonzaga, padre di Gianfrancesco, e Margherita Malatesta ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare cinese (n. Huanggang, Hubei, 1908 - m. 1971). Dopo aver contribuito alla direzione della "lunga marcia" accanto a Mao Zedong (1934-35), ricoprì diversi importanti incarichi militari [...] di Huangpu, comandata da Jiang Jieshi, mettendosi in luce nel corso della spedizione del Nord (1926). Dopo che Jiang Jieshi ruppe l'alleanza con i comunisti (1927), L. B. si unì a Mao Zedong. Contribuì alla direzione della "lunga marcia" e dal 1936 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Trapani 1697 - Torino 1763); entrato al servizio di Vittorio Amedeo II di Savoia, allora re di Sicilia, si recò a Torino (1714). Entrato in diplomazia, fu inviato (1729) a Londra; si distinse [...] a Worms, dove firmò (1743) l'alleanza austro-sarda, e al congresso di Aquisgrana. Fu poi ambasciatore a Madrid. Nominato primo ministro in Piemonte, contribuì alle riforme compiute sotto il regno di Carlo Emanuele III. ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (Lucerna 1838 - Parigi 1907). Pronipote del generale napoleonico J. Lannes, entrato in diplomazia nel 1858, divenne ambasciatore a Costantinopoli nel 1886, passando poi a Pietroburgo [...] nel 1891. Le sue personali amicizie alla corte russa ebbero gran peso nell'alleanza con la Francia; ma il suo moderato repubblicanesimo e i legami con gli ambienti dell'aristocrazia francese conservatrice determinarono il suo richiamo in patria nel ...
Leggi Tutto
Statista prussiano (Stettino 1640 - Gut Malchow, Berlino, 1704). Professore all'università di Duisburg (dal 1667), divenne (1670) consigliere di Federico Guglielmo elettore di Brandeburgo. Avversario della [...] Francia, fu assai autorevole consigliere in questioni di politica estera dopo lo scioglimento dell'alleanza con Luigi XIV (1685). Fece fondare l'università di Halle (1692). La caduta di E. Danckelmann ne diminuì l'influenza. ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] l'arcivescovo e i milites. A Piacenza, dove la lotta fra milites e populares interagiva con la formazione delle reti di alleanze milanese e cremonese, nel 1221 il papa e i suoi legati giunsero a ordinare lo scioglimento delle societates cittadine. Un ...
Leggi Tutto
Figlio (Stoccolma 1778 - San Gallo 1837) di Gustavo III, gli succedette nel 1792 regnando dapprima sotto la tutela dello zio Carlo (dal 1809, re Carlo XIII). Avverso alla Rivoluzione francese, aderì (1805) [...] alla coalizione antinapoleonica, né mutò atteggiamento dopo l'alleanza franco-russa del 1807. Invase e occupate la Finlandia dalla Russia (1808) e la Pomerania svedese da Napoleone, in seguito a una congiura militare G. A. fu arrestato (1809), poi ...
Leggi Tutto
Studioso di storia, di tecnica militare e di filosofia (Napoli 1832 - Roma 1899). Comandante di divisione e di corpo d'armata; insegnò alla Scuola di guerra; deputato al parlamento e dal 1892 senatore, [...] sostenne la necessità per l'Italia dell'alleanza con Germania e Austria. Interessato a problemi di filosofia della storia di derivazione hegeliana (Saggi di critica storica, 1858; L'architettura considerata in relazione alla storia del mondo, 1862), ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
alleanza mirata
loc. s.le f. Alleanza, accordo che si propone il conseguimento di obiettivi precisi. ◆ Di qui l’avvio di una collaborazione tra enti locali e associazioni che punta a riunire il mondo scolastico e delle imprese in un’alleanza...