Scrittore statunitense (New York 1819 - ivi 1891). Tra le maggiori personalità dell'Ottocento americano, esplorò problematiche basilari dell'esistenza quali il rapporto tra uomo e natura, i limiti della [...] terre, e al più ambizioso e composito Mardi (1849), in cui M. tenta, con risultati alterni, la via dell'allegoria religiosa e politica. Con Redburn (1849) e White jacket (1850), le dinamiche interne all'organizzazione gerarchica della vita di bordo ...
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Pittore e scrittore, nato a Busto Arsizio il 17 agosto del 1777, morto il 9 dicembre 1815. Dopo aver passato a Roma gli anni dal 1795 al 1801, fu nominato segretario dell'Accademia di Milano. Con Andrea [...] per lo più ispirata alle ideologie neoclassiche, è faticosa e di scarso valore. Nel 1802 vinse il concorso per un'allegoria con La riconoscenza della Repubblica italiana verso l'Eroe (Bonaparte): il dipinto, che si conserva nell'accademia di Brera, è ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] gli iddii veri sono i grandi corpi astrali, mentre gli dei inferiori della credenza popolare sono genî e demoni. L'allegoria, che ha già un precursore in Teagene di Reggio (secoli VI-V a. C.), fu coltivata sistematicamente dagli stoici e appoggiata ...
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Nella raccolta agiografica del Metafraste si parla di un santo vescovo di nome Abercio in una "vita", universalmente creduta priva di valore storico, La narrazione in parola termina accennando all'epitafio [...] del cielo di cui si credono già cittadini i fedeli sulla terra, e l'immagine del Cristo pastor bonus (secondo la nota allegoria cristiana). La discussa espressione relativa ad un regno e ad una regina va intesa in senso mistico, più che riferita alla ...
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Nacque a Bayeux verso il 1385 di buona famiglia normanna. Dai documenti di archivio risulta ch'egli fu canonico di Notre-Dame (dal 1420). Nel 1418, quando il delfino, il futuro Carlo VII, lasciò Parigi, [...] merci (1424), una graziosa quisquilia ove aleggiava qualcosa della melanconia petrarchesca e dell'idealismo cortese. Invece della solita allegoria, balzavano fuori da quei versi due profili che parvero vivi: quello della dama bella e gioiosa che nega ...
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Questo strano tipo d'avventuriero nacque a Parma il 1° maggio 1443. Sacerdote e valente predicatore, fu imprigionato per certi scandali da lui provocati; riuscito a fuggire, fece vela per Costantinopoli, [...] smaccate adulazioni, questa indigesta storia d'amore contrastato pretende di avere anche uno scopo morale sotto il velo dell'allegoria. In realtà, più che a giovare, lo scrittore mirò principalmente a riuscire ameno e interessante, con la varietà dei ...
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VEDDER, Elihu
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a New York il 26 febbraio 1836, morto a Roma il 29 gennaio 1923. Studiò con Tompkins Matteson a New York, con Picot a Parigi e con Bonaiuti a Firenze; [...] (Maine) e uno dei molti che lavorarono a decorare la nuova Biblioteca del Congresso a Washington. Ivi egli dipinse l'Allegoria dell'Anarchia e altri pannelli, nei quali è evidente lo studio dei modelli italiani. Il suo musaico di Minerva nel ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Italia contemporanea tra Rivoluzione ed Impero. Sin dalle prime pagine l'accenno alla soluzione napoleonica rende trasparente il piano allegorico sotteso a tutto il romanzo; il C. nella prefazione invita "gli italiani" a fare il paragone "tra due età ...
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metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] mente lume fanno, CVI 49; oh mente cieca, v. 70), nello stesso componimento la benda (v. 57) designa metaforicamente il parlare allegorico, che nasconde la verità all'intelletto, e in C 10 ss. i pensieri d'amore sono un gravoso ‛ carico ' della mente ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] P., in S. Bandera - M.T. Franco Fiorio, Bernardino Luini e la pittura del Rinascimento a Milano, Milano 2000; F. Moro, S. P., Allegoria della Musica in veste di cortigiana, in Milano: l’arte, la bellezza, la città, i tesori, i personaggi, a cura di R ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...