fiordaliso
Bruno Basile
Il termine, uno dei francesismi (fleur de lis) assimilati dalla lingua dei primi secoli con l'usuale senso di " giglio ", compare due volte in D., nella seconda cantica della [...] professano " (G. Rossetti). Da tenere presenti come suggestioni possibili Canti. 2, 2; 5, 13; Ecli. 39, 19, per l'allegorico senso di purezza connesso al bianco immacolato del giglio.
Bibl. - G. Rossetti, Comento analitico al " Purgatorio " di D.A ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] irrompente e irrefrenabile o ripiegantesi in languore, il lusso stupendo delle feste cortigiane: e premette a tutto ciò spiegazioni allegoriche. Ma la freschezza e l'impeto fanno del poema la cosa migliore che T. ci abbia lasciato se si escludono ...
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. L'atto dell'accomodare (lat. commodus) dell'adattare; anche accomodazione. È termine in uso nell'esegesi biblica. In maniera generale si riferisce all'uso di citare frasi e passi delle Scritture in un [...] era diretta, si trova ripetutamente formulato nella tradizione esegetica dei Padri della Chiesa, specialmente se dediti all'allegorismo (v. allegoria). Con ciò non si faceva che attribuire a Dio il metodo stesso dell'etica-pedagogica dei filosofi ...
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poesia (poesi')
Alfredo Schiaffini
In D. compare solo la forma ‛ poesì ' (per cui cfr. la voce Grecismi): Ma qui la morta poesì resurga (Pg I 7); per l'interpretazione del passo, alquanto controversa [...] da Origene, e, per il tramite di quest'ultimo, da Filone di Alessandria, il primo forse che abbia applicato l'allegoria alla Sacra Scrittura ".
Sulla necessità poi e cura, costante e minuta in ogni tempo, delle belle parole che ingenerano diletto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] nuove per gli dèi chiamati a proteggere e a rappresentare queste realtà urbane, dèi che spesso sono personificazioni allegoriche di concetti astratti. Altro compito dello scultore ellenistico è quello di creare la nuova immagine del sovrano, un ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] 85-93, 213, 269; G. F. Viviani, La villa nel Veronese, Verona 1975, ad Indicem (anche per Giambattista); M. Repetto Contaldo, L'Allegoria di Verona di P. F., in Vita veronese, XXX (1977), pp. 193-196; G. Albricci, Le incisioni di P. e Orazio Farinati ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] da un modello di L. Leoni); nel rovescio della terza alla restituzione di Piacenza ai Farnese (15 sett. 1556) con l'Allegoria del Po. L'Ercole e l'idra ricorre anche nel rovescio della medaglia di Ottavio Farnese (anonima per Pannuti, 1995), forse ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] anno dipinse la prima di una cospicua serie di pale d'altare che ne avrebbero contraddistinto l'attività nei decenni successivi: l'Allegoria del cordone di s. Francesco per la chiesa di S. Bonaventura del convento del Bosco ai Frati, in Mugello.
Nell ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] 1981, pp. 320 s.).
Al ritorno a Venezia all’inizio del 1565 ricevette l’incarico di realizzare le tele con soggetti allegorici per il soffitto della sala di Antipregadi a Palazzo ducale, per le quali fu pagato 660 ducati nel luglio del 1567 (McTavish ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] scienze inesatte’, ibid., pp. 37-56; cfr. anche R. Castellana, T. o l’etica del saggio, in Per S. T., monografico di Allegoria, cit., pp. 40-51; e ancora: F. Santangelo, «Voler ‘capire tutto’». Appunti sullo stile di S. T., in Anabases, XX (2014), pp ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...