Pseudonimo del writer e artista italiano Luca Massironi (n. Milano 1970). Rappresentante della prima generazione del writing italiano e fautore di una peculiare ricerca sulla lettera che lo vede confrontarsi [...] Milano, Hotel Boscolo, 2018) e la personale Flycat. The Piece (Peace) Maker (Milano, MyOwnGallery/Superstudio, 2020), mentre delle sue opere più recenti vanno citate Celeste allegoria (Assago, PizzHub, 2018) e Magnificat (Milano, Art Building, 2019). ...
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PSELLO, Michele (Ψελλός)
Silvio Giuseppe Mercati
Poligrafo e uomo di stato bizantino del sec. XI. Nato a Nicomedia (secondo altri a Costantinopoli) l'anno 1018 da modesta famiglia borghese, per il suo [...] lo studio a Costantinopoli, sforzandosi di conciliare la filosofia platonica col cristianesimo, come anche cercava mediante l'allegoria di fare d'Omero un precursore del cristianesimo. Il suo sapere enciclopedico profuse in una colluvie di scritti ...
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LABÉ, Louise
Ferdinando Neri
Scrittrice francese, nata a Lione fra il 1520 e il 1522, ivi morta nel 1565. Figlia di Pierre de Charly, o Charlieu, detto L., artiere di condizione agiata, fu allevata [...] la sentenza, ma decreta frattanto che la Follia abbia a servire di guida al cieco Amore (l'argomento, d'una facile e arguta allegoria, fu ripreso più tardi dal La Fontaine nella favola L'Amour et la Folie. XII, 14). L'autrice rivela una larga cultura ...
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Scrittrice inglese, nata a Wye, Kent, nel 1640, figlia di un barbiere Johnson. Passò la sua adolescenza nelle Indie Occidentali; al suo ritorno nel 1658 sposò il Behn, un olandese, che la presentò alla [...] per un suo dramma il Souherne.
Nel 1684 essa pubblicò la raccolta delle sue poesie, di cui la più lunga è una tediosa allegoria, intitolata A voyage to the Isle of Love. la migliore è una graziosa lirica nel suo dramma Abdelazar (1677): "Love in ...
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WITHER, George
Mario Praz
Poeta e poligrafo puritano, nato a Bentworth (Hampshire) l'11 giugno 1588, morto a Londra il 2 maggio 1667. Fu educato a Magdalen College, Oxford. Le satire Abuses stript and [...] tradizione pastorale; si è voluto vedere in certi suoi accenti un anticipo di motivi wordsworthiani. Per quanto l'allegorista puritano interferisca anche nel poeta pastorale (nella seconda pastorale introduce sé stesso col nome di Philarete a narrare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riforma baconiana della filosofia naturale esercita una profonda influenza sulla scienza [...] Variegata è anche la forma letteraria che assumono i testi filosofici baconiani: si va dalla scrittura aforistica all’allegoria, dalla scrittura saggistica alla narrazione utopica e all’elencazione di dati nelle storie naturali.
Per ciò che riguarda ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] nel Monumento del cardinal Carlo Bonelli in S. Maria sopra Minerva; per questa complessa macchina funebre il M. realizzò l'allegoria marmorea della Religione, ricevendo il saldo di 235 scudi il 31 genn. 1674 (Giometti, in corso di stampa).
È tuttavia ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] Cattolica " LXXXV (1934) 147-153; J.E. Shaw, The Lady Philosophy in the Convivio, Londra 1938; B. Nardi, Le figurazioni allegoriche e l'allegoria della Donna G., in Nel mondo di D., Roma 1944, 21-40; ID., D. e la cultura medievale, Bari 1942; ID ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] che a partire da quell'anno utilizzò come frontespizio per i suoi volumi una piccola incisione, eseguita dal G., rappresentante l'Allegoria della Sapienza.
Durante gli anni romani, e nuovamente da soggetti di Masucci, il G. incise quattro fogli con ...
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temperanza
Philippe Delhaye
I passi, non numerosi, nei quali D. tratta della t. come virtù presentano un triplice valore del termine: la t. come virtù cardinale, la t. come disposizione necessaria alla [...] in Pg XXIX 130 ss. delle quattro dame in veste purpurea accanto alla ruota sinistra del carro della Chiesa, come allegoria delle quattro virtù cardinali. Si tratta di un'eco più o meno diretta dell'Anticlaudianus di Alano di Lilla. Verosimilmente ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...