oscuro
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere sicuramente dantesche, mentre non è mai usato né nel Fiore né nel Detto.
L'esplorazione del materiale manoscritto ha consentito di accertare come [...] valle d'abisso dolorosa / ... Oscura e profonda era e nebulosa; e così pure in IX 28, XXI 6, XXIX 65.
La complessità dell'allegoria che serve di proemio al poema spiega la pregnanza dei significati posti in luce dall'esegesi in If I 2 mi ritrovai per ...
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Torricelli di Torricella, Francesco Maria
Enzo Esposito
Letterato e uomo politico (Fossombrone 1794-Napoli 1867). Fu governatore della provincia di Urbino e Pesaro (1831), fece parte del parlamento [...] di D. (1843), La monarchia di Dio, poema sacro di D.A., col comento morale-allegorico [Inf. I] (1843), Del canto I del poema sacro: opinione del prof. Picci sull'allegoria del canto I di D. (1844), La monarchia di Dio, poema sacro di D.A. - Inferno ...
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BANDIERA, Benedetto
Francesco Santi
Nacque a Perugia nel 1557, secondo il Pascoli e il Lupattelli, nel 1564 secondo il Bombe (in Thieme-Becker) e lo Gnoli; erroneamente l'Orlandi lo ricorda vivente [...] della Galleria Nazionale dell'Umbria. L'Orsini ed il Siepi ricordano anche dipinti del B. in palazzi perugini, come una Allegoria delle belle arti nel palazzo Graziani ed un Ritratto di vecchio nel palazzo Arcipreti.
Il B. lavorò anche a Spoleto ...
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Bennassuti, Luigi
Nicola Carducci
Letterato e critico (Verona 1811 - Cerea 1882). A studi di storia avvicendò ricerche letterarie, particolarmente dantesche, con bizzarria di metodo, aspramente censurata [...] "; e D. gli appare il " precursore del grande Loyola " (p. 5). Si capisce, così, l'importanza attribuita dal B. all'allegoria dei primi due canti dell'Inferno e degli ultimi del Purgatorio, nei quali vede raffigurata, rispettivamente, la storia del ...
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Pasqualigo, Francesco
Enzo Esposito
Avvocato e uomo politico (Lonigo 1821 - ivi 1892), maturò un profondo culto per D., esercitandosi in ricerche tendenti alla determinazione di dati ‛ positivi ' perseguiti [...] lezione novamente volgarizzate in versi sciolti e commentate da F.P., Lonigo 1887). Postumi uscirono i Pensieri sull'allegoria della Vita Nuova di D. (Venezia 1896), commento minutissimo ai primi tre paragrafi, compreso il proemio, del libello ...
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belva
Enrico Malato
. Nel senso proprio di " bestia feroce ", " fiera ", il sostantivo sembra usato in Pg XIV 62 poscia li ancide come antica belva, cioè, secondo l'interpretazione dell'Ottimo, " Come [...] è usato invece in Pg XXXII 160 mi fece scudo / a la puttana e a la nova belva, dove la nova belva è il mostruoso carro che simboleggia la Chiesa corrotta (per l'allegoria, il Pézard [ad l.] rinvia a Le chevalier à la charrette et la dame du char). ...
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Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] , e il colore più freddo mostra l'influenza di Philippe de Champagne. Dei pannelli con composizioni allegoriche una serie è conservata al Louvre e una Allegoria della Pace a Chatsworth; quest'ultima tutta concepita in termini di luce e colore, dal ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 18 settembre 1927. Laureatosi a Roma con L. Venturi (1949), con una tesi su Simone Peterzano (16° sec.), nel 1955 è entrato nella Soprintendenza di Bologna e ha poi diretto [...] le componenti dell'ermetismo rinascimentale (La Melanconia di Albrecht Dürer, 1993). Ha poi delineato la continuità dell'allegoria alchemica fino al sec. 20°, dedicando un'analisi particolare, tra gli artisti contemporanei, a M. Duchamp (Duchamp ...
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HUYGENS, Costantijn
Johannes Lodewijk Walch
Poeta olandese, nato all'Aia nel 1596, morto ivi nel 1687. Suo padre, segretario del Consiglio di stato, dette ai suoi due figli Maurits e Constantijn una [...] delle città) caratterizza le città dell'Olanda e della Frisia Occidentale. Fanno parte a sé altre poesie, come per esempio l'allegoria Scheepspraet (1625).
H. è un nobile signore, ma è sempre un uomo che sente semplicemente e si sente unito con il ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore. Nacque a Pitigliano nel 1702, morì a Firenze nel 1788. Fu scolaro a Firenze di Paolo Aresi e a Roma di G. M. Monaldi e P. Nelli. Viaggiò [...] Ricorderemo un'acquaforte da un dipinto di Giovanni Mannozzi da San Giovanni del 1730, ritratti di Lorenzo Lippi, un'allegoria da composizione di Lorenzo Lippi.
Bibl.: G Delogu, Pittori veneti minori del Settecento, Venezia 1930, pagine 116-136 (con ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...