ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] di quel periodo: Il Redentore che palesa i precetti della Costituzione civile, Crociata ferita e morente con il tricolore, Allegoria dell’avvento di un nuovo Stato in Italia (già New York, coll. Sperone; Grandesso, 2005). Nel ciclo pittorico ideato ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] di stampa, al 1714-15) oltre a quattro medaglie, molto rovinate, con Io, Giove e Giunone, Diana e le ninfe, l'Allegoria della Primavera (Venere-Flora con le tre grazie) e Saturno con un figlio. L'ultima medaglia presenta lo stesso soggetto, desunto ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] ", dove il mito è "sentito con l'animo di un 'pastore' d'Arcadia" (Spinosa, 1971, p. 519). Sono, le due allegorie delle stagioni, i "risultati più brillanti della sua opera di raffinato decoratore in chiave moderatamente rocaille, nella quale... si ...
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RONCHELLI, Giovanni Battista
Paolo Vanoli
– Nacque a Castello Cabiaglio, nei pressi di Varese, il 1° febbraio 1715, da Giacomo Antonio, facoltoso mercante, e da Maria Grazia Porrani, figlia del pittore [...] Borgonovo (Giovio, 1784, p. 446; Coppa, in Giovanni Battista Ronchelli, 2016). Nel 1771 il pittore firmò e datò un’Allegoria della matematica nel palazzo Bolongaro di Stresa, dove intervenne anche in seguito per la decorazione a fresco della coffee ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] recenti sviluppi con tele come La morte di Cleopatra della Galleria di Palazzo Bianco, i pendants Putti come allegoria della Musica e Putti come allegoria delle Arti (collezione privata: ibid., p. 112, n. 33 a-b) e soprattutto L'Angelo custode della ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] e lo scudo d'oro; il primo con il busto del duca nel recto, girato verso sinistra, e l'Abbondanza nel verso, accanto all'allegoria del Po; il secondo con il busto del duca nel recto girato verso destra, e nel verso la lupa tra i gigli farnesiani ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] Maria "fino all'infusion dell'anima", ed è animato da una folta schiera di personaggi divini, diabolici, umani e allegorici, in vario rapporto con la concezione di colei che è ritualmente rappresentata, al culmine del poema, attraverso una parafrasi ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] Senato palermitano, a decorare l'arco trionfale per la venuta del viceré Enrico di Guzmán conte d'Olivares; oltre all'allegoria dei promontori della Sicilia, egli vi dipinse, in bicromia bronzea lumeggiata d'oro, due grandi storie riguardanti fatti d ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] di Tito Angelini. Rimase a Napoli tra i pensionanti della provincia di Salerno dal 1864 al 1866. I primi saggi, allegorie di argomenti storici, pur con annunci dell'arte nuova seguono il gusto della tradizione accademica.
Si formò a Napoli in quella ...
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BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] le zampe a forma di erma con teste femminili e la figura semisdraiata che sovrasta il coperchio raffigurante l'allegoria del fiume Tevere. La zuppiera, come esemplare dell'argenteria dell'epoca, fu pure esposta alla Mostra del Settecento romano ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...