RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] , pp. 433-448; Id., “Dare forma humana a l’Honore et a la Virtù”. Giovanni Guerra (1544-1618) e la fortuna delle figure allegoriche da Mantegna all’“Iconologia” di C. R., Roma 2008, pp. 60-62, 64 s., 211 s.; S. Maffei, Le radici antiche dei simboli ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] , togliendo pure dal catalogo di Negri i dipinti che Safarik (1978) proponeva con datazione 1660 circa, Davide e Abigaille (Allegoria della Musica), già Pollitzer, restituito a Zanchi, e uno Sposalizio mistico di s. Caterina. Non compete altresì a ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] più grandiosi (Gerusalemme liberata, Tassilone, Teofane, Alfonso) rileggono la storia medievale come puntuale allegoria della politica moderna, conservando peraltro una notevole efficacia drammatica anche estrapolati dal contesto encomiastico ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] a sinistra; vi è rappresentata una pala d'altare con La Trinità, la Madonna, s. Ercolano e s. Carlo e in basso l'allegoria della Giustizia (mm 233 × 150). Il D. lavorava a contatto con il gruppo di editori di area veneto-trentina attivo a Brescia ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] fu completata con finte statue dei dottori della Chiesa e di monaci santi e letterati e, sulla volta, con figurazioni allegoriche allusive alle virtù dei certosini.
Tra il 1776 e il 1781 il G. realizzò gli affreschi nella cappella del capitolo ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] del 1859-60 è un altro gruppo colossale, in cui la perizia tecnica si unisce alla originalità di espressione, raffigurante l'allegoria della Civiltà toscana: venne donato al Comune di Firenze nel 1861. Ma il capolavoro del F. è il Ratto di Polissena ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] Napoli, Banco S. Eligio, Giornale di cassa; 16 giugno 1705 matr. 690, p. 10). A tale momento spetta anche la Allegoria della Passione di Cristo, già in collezione Hazlitt a Londra, assegnata al D. (F. Bologna, Seventeenth and Eighteenth Cent. Italian ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] farebbe comunque propendere per una attribuzione al fratello Giovan Battista al quale, di conseguenza, dovrebbe spettare anche l'Allegoria della Pazienza del Museo di belle arti di Bucarest, assegnata dalla studiosa al C. in considerazione proprio ...
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FABIANI, Federico
Caterina Olcese
Nacque ad Alessandria il 28 nov. 1835 da Pietro, commerciante, e da Rosa Olivieri, ma visse ed operò come scultore prevalentemente a Genova. In questa città frequentò [...] ; cfr. Sborgi, 1988, p. 399), una dolente figura femminile genuflessa sul sarcofago, sia il Gandolfò, un'urna sormontata dall'Allegoria dell'Industria e da un putto, simbolo della Pietà e della Fede. Meno riuscito appare il Genio dell'Industria e del ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] dei singoli rilievi: 1) Fatto vescovo (da Clemente V nel 1313); 2) Chiamato signore (1321); 3) Il Comune pelato (allegoria del malgoverno dei predecessori del Tarlati, che trova riscontro in un perduto affresco di Giotto descritto dal Ghiberti, dall ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...