BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] successivamente in parte dispersi.
Due abbozzi già appartenuti a questo gruppo sono a Roma, nella coll. A. Busiri-Vici (Allegoria delle arti, abbozzo del quadro di Francoforte; Giudizio di Salomone). Sulla base delle opere residue di questo gruppo, e ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] Opere. Romanzi, a cura di F.P. Memmo, I-II, Milano 1993-1995. E inoltre: La costanza della ragione, Milano 1963; Allegoria e derisione, Milano 1966; Il mannello di Natascia e altre cronache in versi e prosa (1930-1980), Milano 1985; Cronache dal Giro ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] e Gaspard Dughet, alla decorazione dei mezzanini di palazzo Borghese; il G. vi affrescò Le nozze di Arianna e L'allegoria della Fecondità. Del 1675 circa è la pala raffigurante Costantino e papa Silvestro, conservata in S. Croce in Gerusalemme, in ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] tener salda la sua rete di interessi artistici e commerciali, a convincere il Rosso Fiorentino a far incidere al C. anzitutto l'allegoria del Furore (Bartsch, n. 58), poi le venti Divinità pagane entro nicchie (Bartsch, nn. 24-43), datate al 1526, le ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] ai modi di P. Baratta, A. Tarsia e G. Torretti.
Degli inizi del 1706 è il rilievo, firmato, con l'Allegoria della vittoria dei Dardanelli del monumento Valier ai Ss. Giovanni e Paolo, letterale trasposizione su piano dell'Angelo di Fratta, condotto ...
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MINERBETTI, Bernardo detto Bernardetto
Paola Volpini
– Figlio di Andrea di messer Tommaso, di antica famiglia fiorentina, e di Ermellina Corbinelli, nacque nel 1507 a Firenze.
Non si hanno notizie sugli [...] p. 306). Grazie ai consigli di Vasari, di Annibale Caro e di Michelangelo, il M. fece fare a Roma un disegno dell’allegoria della Pazienza, a partire dal quale lo stesso Vasari, dietro preghiera del M., dipinse il quadro a olio alla fine del 1553.
Il ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] al 1606), Vergine del Rosario per la chiesa di S. Maria Maddalena delle convertite di Genova (distrutta), Diogene e l'Allegoria delle Arti per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente il ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Sicilia. Apprezzò invece, ma soltanto per taluni versi, G. Perticari e la sua interpretazione della selva dantesca come allegoria di Firenze e delle lotte intestine che avevano costretto Dante all'esilio, preferendole però alla fine una visione più ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] di questo successo, anche se, proprio per enfatizzarle, il D. principiava la sua seconda e più esaustiva opera con l'allegoria di un sonetto, di ausilio alla comprensione del criptico titolo, di cui scioglieva ancora la metafora dichiarando che il ...
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METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] all’importanza e alla funzione dell’oggetto da porre in risalto. Chiari esempi di estrema arditezza prospettica sono Allegoria romana (1935), Processione (1938) o Temporale alla stazione di Assisi, dove la profondità spaziale si alterna a proiezioni ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...