ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] alla comprensione dei soggetti dipinti e di quelli plastici dell’appartamento della regina madre (Bodart, 1974), che illustravano allegoricamente i doveri essenziali e il buon governo di un sovrano. Al viterbese venne affidata anche la decorazione di ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Durazzo: i primi, nella galleria e in due salotti, rappresentanti Miti e Divinità pagane e, nel salone, l'Allegoria del tempo, con la collaborazione del quadraturista Andrea Seghizzi, che contribuisce non poco alla realizzazione dei termini spaziali ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] ha i tratti di una giovane polacca che il pittore corteggiava, e per il soffitto della biblioteca di Horochow dipinse una allegoria: La Polonia in lacrime, il cui soggetto gli era stato fornito da Valeria Tarnowska; in un'altra sala del castello ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] Taddei e presenti nel testo La Madre Addolorata di M.A. Rimena, pubblicato a Verona nel 1697. Del 1698 è l'Allegoria della Giustizia in palazzo Mercantile a Bolzano, in cui il M. dà prova di abile versatilità nel coniugare le esigenze rappresentative ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , data dei pagamenti, fu tra gli autori che decorarono il deambulatorio della chiesa di S. Carlo al Corso, dove affrescò l'allegoria della Vigilanza. Sempre a ridosso di questa data, e più precisamente tra il 1680 (anno in cui venne portata a termine ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] 'arrivo della regina Cecilia Renata in Polonia, L'incoronazione di Cecilia Renata, La nascita del principino Sigismondo Casimiro, Allegoria delle vittorie di Ladislao IV (Tomkiewiez, 1959, p. 61). Su commissione del vescovo di Cracovia, J. Zadzik, il ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] antica commedia madrigalesca, composta da un’introduzione, 12 madrigali (alcuni a cappella) e sei interludi strumentali: un’allegoria che descrive, attraverso animali fantastici, le tre fasi della vita di un artista, lanciando anche qualche frecciata ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] al 1406 un suo carme ad A. Loschi e una risposta di questo, scambio poetico che il Vergerio celebrerà poi in forma di allegoria; già negli anni 1407-1408, inoltre, egli era in rapporto, come ci testimonia una sua poesia, con il cardinale G. Condulmer ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] barocco, nella lavorazione dei panneggi per esempio, assai articolata, così come nella logica compositiva dell'allegoria; esse manifestano altresì un certo interesse, specie nella personificazione della Peste, nell'attenzione ai dettagli ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] un boudoir di corte, la Toletta di Venere, che si rimira in uno specchio mostratole da un putto, è attorniata dalle Allegorie della Terra, dell’Aria, dell’Acqua e del Fuoco – mutuate in parte dall’Iconologia di Cesare Ripa (1593) –, cui corrispondono ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...