GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] , n. 61, pp. 70-76; V. Deon, Le corrispondenze, ibid., 1996, n. 65, pp. 91 ss.; F. Petroni, La narrativa di S. G., in Allegoria, 1996, n. 24, pp. 186-190; N. Trotta, Epistolario a S. G., in Autografo, XIII (1997), 35, pp. 125-154; S. Dalla Gasperina ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] Nozze di Ottavio Farnese eseguito da T. Zuccari. Di recente E. Guidoni ha proposto di individuare nella M. il modello dell'allegoria della Vita attiva scolpita da Michelangelo per il monumento funebre a Giulio II, ora in S. Pietro in Vincoli a Roma ...
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VERACINI, Niccolò Agostino
Sara Ragni
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1689 dal pittore Benedetto e da Maria Francesca Arrighi e fu battezzato con il nome di Niccolò Agostino (Baldassari, 1992, p. [...] di S. Casciu, Livorno 2006, scheda n. 208, p. 381, e scheda n. 217, p. 392; R.P. Ciardi, Dal simbolo all’allegoria. Arte educatrice, arte cortigiana, in Storia delle arti in Toscana. Il Settecento, a cura di R.P. Ciardi - M. Gregori, Firenze 2006, pp ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] L’8 novembre, a chiusura della Esposizione, Gabriele D’Annunzio ne celebrò la lungimiranza nel discorso ufficiale intitolato Allegoria dell’autunno.
Per Venezia si aprì allora la lunga stagione del sindaco Filippo Grimani, mentre per Selvatico iniziò ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] studiolo a palazzo Vecchio, impenetrabile al chiarore solare, senza finestre, nelle cui volte l'affresco centrale associa l'allegoria della natura e l'energia creativa dell'uomo simboleggiata da Prometeo. Valga, in questo, la mirata luce artificiale ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] all’Esquilino (non più esistente e appartenente all’Università dei pittori, di cui era allora console) un grande cartone allegorico-satirico contro i suoi detrattori, la Porta Virtutis (nota da una versione dipinta e da alcuni disegni). Ciò gli costò ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] e la conoscenza, 2009, p. 291), anno delle nozze tra Pietro Barbarigo e Caterina Sagredo, per le quali realizzò un’Allegoria (cfr. Pedrocco, 2002, pp. 241-243).
Ai Gesuati, nell’Istituzione del Rosario Tiepolo «struttura il suo affresco con un sott ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] gennaio del 1543 (Il libro delle Ricordanze..., cit., p. 41; G. Vasari, Le vite..., cit., VI, pp. 382 s.) l’allegoria della Giustizia per il palazzo della Cancelleria (Napoli, Museo di Capodimonte). Nel giugno tornò a Firenze ospite di Ottaviano de ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] da Gubbio della Pinacoteca di Faenza, del 1840; il Conte Ugolino del 1843, della Biblioteca comunale di Forlì; l’Allegoria della Chiesa cattolica, 1850 circa, della Pinacoteca faentina, in cui il M., all’interno di un rigoroso schema disegnativo ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] renderebbe oscura l'esposizione. Il F. non si mostra favorevole alle interpretazioni basate sull'anagogia e sull'allegoria alle quali preferisce nettamente quella letterale; coerentemente alle opinioni del gruppo veronese, si rifà alla patristica ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...