D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] di Minerva: ivi, secondo Fedele da San Biagio (1788), il D. fece "due quadroni a fresco" (ne resta uno con tre figure allegoriche). Recava la data 1753 e il nome l'affresco "in volta di una sala" in via Castrofilippo (già casa Rossi) menzionato dal ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] serie medicea per il salone del Consiglio, raffigura il protagonista seduto, in elegante costume nero filettato d'oro. La statuetta allegorica sul tavolo sorregge lo scudo di Prato, mentre in primo piano corona e scettro alludono al ruolo di reggente ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] su sarcofagi, mosaici, via via fino alla patera di Parabiago di Milano (v. vol. 1, p. 263, s. v. allegoria).
Nella tarda età imperiale i sarcofagi soprattutto diventano, accanto ai mosaici, campo prediletto per la rappresentazione delle s., che ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] punto fermo artistico, sotto il profilo cronologico e documentario, del periodo fiorentino della L.: l'elegante e luminosa Allegoria dell'Inclinazione, eseguita seguendo le indicazioni iconografiche del committente fra la fine del 1615 e il 1616 (il ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] la samaritana della Galleria nazionale d'arte antica di Roma, la Liberazione di s. Pietro della Gall. Pallavicini a Roma, l'Allegoria della Pittura di coll. priv. mantovana (Borea, ill. n. 23), il Tempo e la Bellezza del Prado, la Fortuna della ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] anche un fauno è da lui attirato.
La quinta e la sesta lista recano al centro un ricordo reale e non allegorico: nella sesta vi è rappresentata la facciata di una basilica con nartece tetrastilo, che indubbiamente vuol indicare la chiesa in cui ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] scendono dall’Olimpo a incoronare gli artisti, mentre nel 1859 decorò il velario del teatro Filarmonico di Verona con l’allegoria dell’Armonia ‘regolatrice delle Arti’.
Nel 1855 vinse il premio Mylius per la pittura di genere con La partenza dalla ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] dello stile dell'artista sono l'Annunciazione nella chiesa di S. Teresa degli Scalzi a Verona (1697), la grande allegoria delle Ricchezze della Terra,prima opera firmata e datata, eseguita nel 1698 per il Palazzo dei mercanti di Bolzano e ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] di monumenti funerari fedeli ai moduli formali neoclassici, destinati a chiese romane dove tuttora si possono ammirare. Oltre all'allegoria della Pittura per la memoria funeraria di Wicar (morto nel 1834) in S. Luigi dei Francesi, si ricorda in ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] 834), eseguito in collaborazione con G. Tasnière, stampato a Torino; dello stesso anno, in collaborazione con il Dauphin, è L'allegoria della nascita di Vittorio Amedeo (II), a "taglio semplice", con in basso il motto "Orrmes Eodem" e, a sinistra, lo ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...