BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] a Napoli (Ruesch, nr. 1858), ritenesse opportuno ricorrere alla poesia (circa 1300 pessimi versi), ravvisando per di più nell'allegoria del Nilo anche il ritomo di Traiano dalla Germania nel 98 d.C. (Le medaglie... di Torino... esplicatrici della ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] sua ultima fase (Gregori, 1986, I, p. 386). Ne sono esempi, oltre alla S. Prassede, opere come l'Allegoria della Pazienza (Firenze, collezione privata), l'Artemisia (in ottagono, Firenze, collezione privata), la Sofonisbain atto di prendere il veleno ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] danese indica il fronte del sarcofago dei Musei Capitolini con la storia di Prometeo (dagli ultimi anni del Settecento sciolta quale allegoria della scultura e del suo primato nelle arti) e il busto di Minerva giacente a terra; il pittore allude così ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] l'esecuzione della seconda a G.B. Ronchelli.
In questo periodo il L. realizzò anche gli affreschi di soggetto mitologico e allegorico nella sala da ballo della villa del marchese O. Casnedi a Birago, e nel 1749 dipinse, ancora a fresco, la Gloria ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] condotte su modelli del tardobarocco genovese» (Spinosa, 1993, p. 146), sono il S. Michele arcangelo di collezione privata, l’Allegoria per Carlo VI d’Asburgo, già sul mercato londinese, e le quattro sovraccoperte in rame di due volumi del poema ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] da tralci di vite, grappoli d'uva, frutti e ortaggi (Cito Filomarino, 1969, fig. 286), e il bassorilievo con L'allegoria della Primavera datato 1880 (Gli Alinari…, 1977, p. 142 n. 133). Quest'ultimo fu presentato all'Esposizione di Torino di quell ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] di Seneca, firmata "Il Coriolano f." (B.XIX.72), e, con la stessa firma, l'Amore che scrive su una banderuola (B.XIX.73); un'allegoria con La Fama e il Tempo (B.XIX.75); un arco di trionfo in gloria della casa Savoia (B.XIX-76) e un secondo in gloria ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] ma non così sulle incisioni di sua invenzione. In queste, sia che si tratti di una fantasia mitologica o di una allegoria delle stagioni, sia che si tratti di una "testa" o "fisionomia possibile", l'artista, sciolto da quella preoccupazione, si anima ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] 1937 alla Mostra d'arte di Campobasso (pp. 44, 55 del catal.).
Nel 1934, insieme con il padre; dipinse due tele con allegorie della Terra e del Mare per il salone di ricevimento del palazzo del governo a Bolzano.
Anche durante il secondo conflitto ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] , Italian printmaking. Fifteenth and sixteenth centuries: an annotated bibliography, Boston 1987, pp. 16, 269; S. Massari, in Tra mito e allegoria. Immagini a stampa nel '500 e '600, Roma 1989, pp. 313-318; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...