PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] , ubicato nel presbiterio, alle spalle dell’altare maggiore. A Paracca si sogliono riferire in particolare la bellissima allegoria della Meditazione sulla morte, elegantemente assisa sulla voluta destra del sarcofago, e il busto-ritratto del titolare ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] la galleria e per la sala quadrata eseguì 15 tele. Ne restano otto: il Ratto d'Europa, il Trionfo di Sileno, l'Allegoria del Tempo, la Maledizione di Atteone, la Cacciata di Callisto, la Venere che piange Adone, un ovale con Narciso al fonte e una ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] novità delle soluzioni compositive; consta di una serie di dossali decorati e di una finta libreria intervallati da figure allegoriche a tutto tondo ispirate all’Iconologia (1593) di Cesare Ripa (Pianta ne possedeva una copia insieme ad altri volumi ...
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CAMERATA, Giuseppe
FF. Borroni-C. H. Heilmann
Figlio di Carlo e fratello di Andrea architetto, è stato spesso confuso (Moschini e altri) con l'omonimo pittore e disegnatore. Nacque a Venezia il 6 genn. [...] (T. Temanza, Zibaldone [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia 1963, p. 4), incise quindi - dal Piazzetta - l'Allegoria della Nobiltà e del Matrimonio quale antiporta per le Poesie varie per nozze Gradenigo-Erizzo (1739, reimpiegata come antiporta del ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] ancora nel 1948), nel 1917 il M. presentò all'Esposizione della Società degli amici dell'arte di Torino Verso l'esilio, allegoria dallo stile asciutto e serrato acquistata dal locale Museo civico, una delle poche opere del M. riferibile a una matrice ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] con il "colore" dei francesi. Di essa èrimasto a Roma un modello in stucco, oggi in palazzo Boncompagni.
La bella Allegoria della carità, nella cappella del Monte di Pietà a Roma (1721-24), è opera ugualmente riuscita e appena meno complessa. Qui ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] giornate in caserma del sergente maggiore telegrafista Pasquale De Luca, tra dubbi speranze e piccole soddisfazioni, diventano sull'allegoria della vita anche dei più lontano passante" (G. Contini nella prefazione all'edizione di Milano 1968), per ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] come l'essere all'apparire. Dopo Scarface (1932), destinato a diventare un modello, che porta alle estreme conseguenze l'allegoria di violento anarchismo e cupa autodistruzione nel plot di ascesa e caduta del gangster, Tiger shark (1932; Le tigri ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] , la compagnia Trivella mise in scena alla vigilia del conflitto la sua commedia Troppo tardi (o Antichi e moderni), allegoria patriottica molto applaudita. Nello stesso tono, vibrante dell'entusiasmo dell'ora, egli compose i versi per la consegna ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] commedie che tentarono inutilmente di emulare il successo dei Dissoluti gelosi. Dopo L'ospitalità di Firenze (Firenze 1871). allegoria politica composta con V. Carrera in occasione del trasferimento della capitale da Firenze a Roma, e Sposi in chiesa ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...