GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] Ritratto di lord Byron, di profilo in atteggiamento malinconico e meditativo, raffigurato in un ovale e sormontato dall'allegoria La Fama trionfa sull'ignoranza (allusione alle vivaci polemiche sul valore dell'opera di Byron), mentre in basso alcuni ...
Leggi Tutto
CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] le guide di Bologna e le altre voci bibliografiche. Fra le più recenti attribuzioni spicca quella di Prometeo: allegoria della scultura (Bologna, Accademia di Belle Arti), tela di insolito vigore - appoggiata a un motivo di Guercino giovane ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] de Bleschamp, nel quale il principe è raffigurato sul letto in attitudine benedicente, circondato dalla moglie e dalle figure allegoriche dell’Ambizione e dell’Opinione; nel 1847 concluse la Stele di Giulia Clary Bonaparte, nella cappella Giugni, poi ...
Leggi Tutto
DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] , i Ritratti segnalati ancora dal biografo (p. 306). In un inventario del 1706 (beni Carafa di Belvedere) sono ascritti al D. un'Allegoria della Fede (palmi 3 × 4), una Battaglia di Ercole con le Amazzoni (palmi 8 × 11) ed un Seneca svenato (palmi 5 ...
Leggi Tutto
Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] , il bric-à-brac melodrammatico, la teatralità diafana. Il film racchiude nella soffocante geometria dei piani-sequenza la crudele allegoria dell'amore folle e fatale tra una regina e il suo assassino, visto come ambiguo angelo giustiziere su cui si ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] 1865, mentre per l'Esposizione internazionale di Vienna del 1873 preparò, per l'ingresso della sezione italiana, la grande allegoria (perduta) dell'Italia ricevuta dall'Austria (bozzetto a Genova, collezione privata).
Il G. morì a Genova il 5 sett ...
Leggi Tutto
FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] raffigura sul recto il busto dell'architetto marchigiano, unico ritratto attendibile giunto fino a noi, e sul verso l'allegoria dell'Architettura, seduta con regolo, compasso e filo a piombo, alle cui spalle si vede la facciata della basilica ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] è oggi disperso, ma ne resta un'incisione nell'opera del Marrini, che ritrae l'artista nell'atto di dipingere un'allegoria.
Egli si riteneva pittore di figure e non semplice ornatista. Dalle sue disposizioni testamentarie (Arch. di Stato di Roma, 30 ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] che ne reggevano la cornice, frammezzati da nicchie con statue, forse di Virtù; a ogni termine era legato un Prigione, in allegoria delle arti liberali, private del pontefice loro patrono; al di sopra, le statue di Mosè, di s. Paolo, della Vita ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] , raffigurante gli effetti del Buono e del Cattivo Governo (nelle fonti medievali descritto come la Pace e la Guerra). L'allegoria delle due forme di governo e i contrapposti effetti che ne derivano in c. e in campagna costituiscono il primo esempio ...
Leggi Tutto
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...