CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del cortile sansoviniano della Zecca, e passata in seguito (1914) a Ca' Pesaro. La statua è la sola eseguita della triplice allegoria ideata dal C. e nella quale dovevano figurare anche i simboli dell'argento e del rame (Vasari, VII, p. 523). In ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] 'imperatore Ferdinando I d'Austria. Consultatosi con l'amico Andrea Maffei, che gli fornì suggerimenti circa l'iconografia dell'allegoria, e terminati i disegni preparatori, l'H. presentò il suo lavoro al governatore di Milano, il conte Franz Hartig ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] il G. vi dipinse, infatti, Trionfi di Eros e disegnò le Quattro stagioni, che poi tradusse nell'illustrazione pittorica con l'allegoria dei quattro elementi. È il trionfo del "gabinetto di ritiro", il bagno, in anni di grande attenzione ai servizi in ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] e Gaspard Dughet, alla decorazione dei mezzanini di palazzo Borghese; il G. vi affrescò Le nozze di Arianna e L'allegoria della Fecondità. Del 1675 circa è la pala raffigurante Costantino e papa Silvestro, conservata in S. Croce in Gerusalemme, in ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] tener salda la sua rete di interessi artistici e commerciali, a convincere il Rosso Fiorentino a far incidere al C. anzitutto l'allegoria del Furore (Bartsch, n. 58), poi le venti Divinità pagane entro nicchie (Bartsch, nn. 24-43), datate al 1526, le ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] ai modi di P. Baratta, A. Tarsia e G. Torretti.
Degli inizi del 1706 è il rilievo, firmato, con l'Allegoria della vittoria dei Dardanelli del monumento Valier ai Ss. Giovanni e Paolo, letterale trasposizione su piano dell'Angelo di Fratta, condotto ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] al 1606), Vergine del Rosario per la chiesa di S. Maria Maddalena delle convertite di Genova (distrutta), Diogene e l'Allegoria delle Arti per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente il ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] Sicilia. Apprezzò invece, ma soltanto per taluni versi, G. Perticari e la sua interpretazione della selva dantesca come allegoria di Firenze e delle lotte intestine che avevano costretto Dante all'esilio, preferendole però alla fine una visione più ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] di questo successo, anche se, proprio per enfatizzarle, il D. principiava la sua seconda e più esaustiva opera con l'allegoria di un sonetto, di ausilio alla comprensione del criptico titolo, di cui scioglieva ancora la metafora dichiarando che il ...
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LIMIDO, Giovanna (Giovannina)
Concetta Lo Iacono
Nata a Milano nel 1851, figura dal 1864 al 1871 tra le allieve della Scuola di ballo del teatro alla Scala, dove studiò con il maestro di perfezionamento [...] parte con E. Cecchetti, al teatro Regio di Torino, al ballo Excelsior, riprodotto da C. Coppi, e a Metempsicosi, "allegoria biblico-fantastica in 12 quadri ridotta in grande azione coreografica" da C. Smeraldi e Marenco; dal settembre 1885 collaborò ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...