Poeta e storico serbo (Sremski Karlovci, Voivodina, 1726 - monastero di Kovilj, Voivodina, 1801); archimandrita del monastero di Kovilj. Scrisse opere teologiche sulla Chiesa ortodossa e componimenti in [...] per le feste del Signore", 1790; Boj zmaja sa orlovi "Il combattimento fra il drago e le aquile", 1791), allegoria delle lotte antiturche sostenute da Russia e Austria. Notevole influenza, nonostante la scarsa acribia nel vaglio dei documenti, ebbe ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità, tra i quali:
1. Archelao, antico poeta greco (3º sec. a. C.), del Chersoneso egiziano, presso Alessandria; raccolse sotto il titolo Mostri (᾿Ιδιοϕυῆ) un libro di [...] detto dell'Apoteosi di Omero, trovato nel sec. 17º presso Boville, oggi al British Museum; il rilievo è notevole per l'allegoria, per gli accenni paesistici, e per i tipi di Muse risalenti a quelli dello scultore rodio Filisco.
3. Archelao, generale ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] I costituti di... P. Manelfi, Firenze-Chicago 1970, ad vocem; R. M. Wittkower, Nati sotto Saturno..., Torino 1968, p. 52; Id., Allegorie e simboli, Torino 1987, ad vocem; Italian plays... in the Folger Library, a cura di L. G. Clubb, Firenze 1968, pp ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Italia contemporanea tra Rivoluzione ed Impero. Sin dalle prime pagine l'accenno alla soluzione napoleonica rende trasparente il piano allegorico sotteso a tutto il romanzo; il C. nella prefazione invita "gli italiani" a fare il paragone "tra due età ...
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GRIFFITHS, Trevor
Rosario Portale
Commediografo inglese, nato a Manchester il 4 aprile 1935. Studia al St. Bede's College e consegue (1955) un baccalaureato in lingua e letteratura inglese all'università [...] più interessante e più provocatoria, Comedians (1975), è un'amara commedia su un gruppo di aspiranti attori, ironica allegoria sulla funzione del comico in un mondo sempre più crudele e razzista e sulle contraddizioni della classe operaia britannica ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] imperiale e parte di un elmo, con i quali potesse recarsi in battaglia protetto da Dio45. La raffinata, fatale interpretazione allegorica dei chiodi proposta da Ambrogio è del tutto assente nell’asciutto racconto di Rufino, che almeno ha il merito di ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazione delle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica della “presa di Avignone” e del ritorno del papato a Roma, mentre il processo di intentato da Satana rappresentava la ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] e delle opere di Pietro della Vigna, che pubblicherà a Napoli nel 1860. del 1857 è la sua prima pubblicazione, Della Allegoria principale e del Veltro di Dante, a sostegno delle tesi di C. Troya, che apparve sul napoletano Giambattista Vico. Giornale ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] d'amore per un asino, che, in compenso delle sue moine, gli morde ambe le mani: il che lo fa rinsavire) è allegoria, si è detto, dell'ingratitudine di Alfonso per il suo maestro. Dei poemi, il più vasto e più ricco di fantasiosi miti, originali ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] nel mondo l’influenza denominata ‘spagnola’ che fece circa 50 milioni di morti.
Il trionfo delle morte fu l’allegoria più appropriata per rappresentare la Grande guerra, esplosa nell’agosto 1914 nel continente più ricco, più prospero, più potente ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...