GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] anche di quelli patentemente satirici, ipotizzando addirittura per l'opera uno statuto di possibile precedente della Commedia come itinerario allegorico verso una meta divina. È bene precisare come Contini (Poeti del Duecento, II, pp. 284 ss.) scarti ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] casuale se, nella rassegna di poeti e letterati contemporanei e quattrocentisti contenuta nel cap. VIII del poemetto didattico-allegorico dedicato da Lelio Manfredi a Francesco I e pubblicata, dal ms. Ital. 1039 della Bibliothèque nationale di Parigi ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] Padova, conservata in S. Dorotea a Roma, eseguita dal G. nello stesso anno.
Nel 1759 il pittore dipinse una piccola Allegoria del regno di Carlo III di Spagna (Roma, collezione Lemme), caratterizzata da una folla gremita di personaggi che si accalca ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] testo fu composto e tirato a Firenze in cinquecento copie, completato quindi a Roma con l’aggiunta di una tavola con cornice allegorica in cui fu inserito a penna il nome dei vari personaggi cui il libello venne inviato in dono.
La vicenda Charlemont ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , come sia proficuo lo studio degli scritti virgiliani. Il discorso si amplia poi in un'altrettanto efficace difesa dell'uso dell'allegoria e quindi, più in generale, della poesia stessa e dei suoi rapporti con la teologia.
Assai più limitata è la ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] da Passignano e Albertino Mussato -, con pittori o scultori - quali, ad esempio, Tino da Camaino, cui egli suggerì le bizzarre allegorie e l'iscrizione in versi latini del monumento al vescovo Antonio d'Orso compiuto a Firenze nel 1321. Il che spiega ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] o del D'Aubigné: ciò che sembra certo è che aveva da principio semplicemente l'intenzione di scrivere una favola pastorale allegorica intercalata d'intermezzi lirici e coreografici. Ma, a poco a poco, a questo primo abbozzo si sostituì il proposito ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] , tradizionalmente atteggiato,… patinato, quasi di un colore di arcaica rigidità" (Barbetti, pp. 120 e ss.). Il valore allegorico della vicenda rischiava però di vanificare la consistenza dei personaggi i quali si presentano come vaghe ombre di tipi ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Antonio Guattani, per il quale incise alcune tavole del V tomo delle Memorie enciclopediche del 1809 e il frontespizio allegorico dello stesso periodico del 1817, rinnovato nel nuovo clima della Restaurazione.
I contatti con l’Accademia di S. Luca ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] di divisione in scene dei fregi e delle volte, nonché l'ideazione di gran parte dell'apparato araldico-allegorico di commento esegetico e di esaltazione encomiastica. Il momento conclusivo del processo organizzativo, con la trasposizione degli schemi ...
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allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...