L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] era glaciale, presentano superfici irregolari e non consentono una messa in opera in filari regolari. Talvolta però gli allettamenti in piano venivano ottenuti mediante il taglio di queste pietre, che trovavano impiego nei muri delle fortificazioni e ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] l'impasto di malta e inerti, già pronto, viene messo dentro la cassaforma lignea in una o più gettate successive, e l'allettamento a mano, in cui gli inerti sono disposti in modo ordinato in strati orizzontali su cui viene poi colata la malta di ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] apriva sulla piazza dell’Augusteon. Due nicchie marmoree accoppiate segnavano i lati della porta e resti di fori di allettamento al loro interno hanno fatto ipotizzare alle archeologhe la presenza di statuaria. Le nicchie poggiavano a loro volta su ...
Leggi Tutto
allettamento1
allettaménto1 s. m. [der. di allettare1]. – 1. L’allettare, l’essere allettato; lusinga, attrazione: a. dei sensi, delle passioni; più che dalle paghe, erano gli uomini attirati a quel mestiere dalle speranze del saccheggio e...
allettamento2
allettaménto2 s. m. [der. di allettare2]. – 1. Ripiegamento della base degli steli delle biade, spec. del frumento, in seguito all’azione dei venti e delle piogge, per cui gli steli di un campo sono adagiati più o meno verso...