LIVONIA (in lettone Vidzeme; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Francis BALODIS
Augusto TENTELIS
La Livonia, che prima della guerra mondiale si estendeva dal Golfo di Riga al Lago Peipus e aveva una posizione [...] , in mezzo a cui affiorano massi caotici, è mediocremente fertile (terreni improduttivi 15, 1 oÓ). L'agricoltura e l'allevamento, specialmente bovino, sono le risorse principali degli abitanti; il 25,8% del territorio è occupato da campi, il 15,5% da ...
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LUNIGIANA (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
Regione naturale e storica della Toscana, corrispondente alla valle del fiume Magra sino alla sua confluenza col torrente Vara. Essa rimane [...] dell'intera regione, e la produzione delle castagne vi tocca i 130.000 q. Largamente praticato è l'allevamento del bestiame, specialmente di quello bovino (16.500 capi) ovino (21.500 capi) e suino (6793 capi). Le industrie sono rappresentate da uno ...
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ULSTER (A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Nicola TURCHI
Una delle quattro provincie storiche dell'Irlanda. Ha una superficie di 3173 kmq., occupa la parte settentrionale dell'isola e consiste in 9 contee: [...] permanenti e un altro 15% a colture foraggere. Il ramo principale dell'industria agricola è l'allevamento. Si esporta in Inghilterra grasso bestiame bovino e vi è anche un'importante industria di latticinî, con esportazione di burro; inoltre si ...
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MASSACHUSETTS (A. T., 132-133)
Giuseppe CARACI
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Uno dei tredici stati originarî dell'Unione nordamericana, il più popoloso e senza confronto il più importante dei sei che formano la Nuova Inghilterra. [...] Poco meno della metà del territorio è coperto di boschi. Largo sviluppo ha l'allevamento, specie nelle zone centrali e occidentali: 310 mila capi di bestiame bovino, che ha ormai quasi soppiantato quello ovino, una volta di grande importanza per la ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] con i mutamenti dei modi di vita, dei metodi di allevamento e delle abitudini alimentari e con l'attuazione dei piani di devastanti epidemie e il virus vaccino, causa del vaiolo bovino e utilizzato per quell'immunizzazione contro il vaiolo umano ( ...
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MECLEMBURGO (ted. Mecklenburg; A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
Il nome di Meclemburgo, dato al territorio diviso fra due stati (Meclemburgo-Strelitz e Meclemburgo-Schwerin) fino al [...] (per più del 45% di essa) dovette essere l'agricoltura (segala, avena, patata, barbabietola) con l'allevamento del bestiame ovino e bovino (favorito quest'ultimo dalle grandi aree prative delle colline).
Le industrie sono poche, non grandi e di ...
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MISSISSIPPI (abbrev. Miss.; A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Alessandro DE MASI
Uno degli stati meridionali della Confederazione nordamericana, denominato dal fiume Mississippi che ne forma il confine [...] di erbe indigene e importate offrono pascolo al bestiame bovino.
La fauna originaria, comprendente orsi, cervi, tacchini noce moscata. Assai più che in passato è curato attualmente l'allevamento dei bovini per la carne e per il latte. In anni recenti ...
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POLESSIA (in polacco Polesie, in russo Poles′e; A. T., 51-52 e 71-72)
Riccardo Riccardi
Regione dell'Europa orientale, vasta circa 80.000 kmq., costituita essenzialmente dalla parte più bassa del bacino [...] di segala, d'avena, d'orzo, di mais, di miglio, di lino. Lo sfruttamento delle foreste e l'allevamento del bestiame, specialmente bovino e ovino, sono le risorse principali; notevole pure la pesca, fatta mediante nasse di scorza intrecciata. In tempi ...
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OSSOLA (A. T., 17-18-19; 20-21)
Giuseppe Caraci
In senso lato s'intende con questo nome il complesso delle valli chiuse dal saliente che la frontiera alpina italiana forma traVallese e Canton Ticino [...] non disprezzabili risorse minerarie. soprattutto oro e argento, di alcune valli, l'economia resta imperniata sull'allevamento del bestiame bovino e sui prodotti del latte); non le ha però cancellate. Singolare specialmente l'isola linguistica tedesca ...
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RENDENA, VALLE (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Pittoresca valle della Venezia Tridentina, percorsa dal Sarca superiore, fra la confluenza del Sarca di Val di Genova con quello di Campiglio, [...] fondovalle, ed è abitata da oltre 6800 abitanti, che si dedicano in massîma parte all'agricoltura. Fiorente l'allevamento del bestiame bovino e assai sviluppato per esso l'alpeggio. Molto pregiate, come buone bestie lattifere, sono le mucche di Val ...
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bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.
margaro
s. m. [variante region. di malgaro, der. di malga]. – In Piemonte, addetto all’allevamento del bestiame bovino e ovino; per estens., venditore di latte.