Gruppo di isole situate nell'Atlantico settentrionale, a circa 32°20′ lat. N. e 64°50′ long. O., a 1090 chilometri a SE. di New York; esse formano una colonia della corona britannica. L'arcipelago è in [...] Il suolo e il clima si prestano alla coltivazione degli ortaggi e delle piante a radice commestibile; si segnalate circa 180 specie di uccelli, dei quali 85 sono terrestri a quella nordamericana.
Per l'allevamento del bestiame non vi è spazio ...
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. Si chiama così, in patologia comparata, un gruppo di malattie prodotte da coccidî. Queste forme morbose hanno importanza dal punto di vista zootecnico e economico.
Nei bovini, specialmente in quelli [...] totalmente interi allevamenti.
Nella cavia si ha una forma di coccidiosi simile a quella del coniglio. In tutti gli uccelli domestici, e abbattimento. La morte, che colpisce il 60-70% degli animali, avviene in 2-4 giorni. La diagnosi si stabilisce ...
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Comune dell'Umbria (provincia di Perugia). Il centro capoluogo è una cittadina situata a 225 m. s. m., presso un'ansa del torrente Timia, sul margine occidentale della pianura percorsa dal Chiascio e dal [...] , San Francesco avrebbe fatto la sua predica agli uccelli.
Storia. - Nell'antichità, Mevania (così costantemente Peut.; Gadit.). Era centro itinerario degli Umbri, nota anche per le sue pasture e per l'allevamento bovino. La tradizione storica la ...
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PAPPAGALLI (fr. perroquets; sp. papagayos; ted. Papageien; ingl. parrots)
Alessandro Ghigi
Uccelli di organizzazione elevata che formano l'ordine dei Psittaciformi, la cui architettura corporea e le [...] che l'esperienza dimostra essere superiori a quelle degli altri uccelli. Il capo dei pappagalli è relativamente grande , vivono quasi sempre in numerosi branchi dopo la fine dell'allevamento. Il nido è generalmente un buco scavato nel tronco di ...
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OCA (lat. scient. Anser Briss.; fr. oie; sp. ganso; ted. Gans; ingl. goose)
Augusto Toschi
Genere di uccelli, appartenente all'ordine degli Anseriformi insieme con i Cigni (v. cigno) e le Anatre (v. [...] feconda; depone da 80 a 100 uova all'anno. L'allevamento delle oche non richiede cure particolari; esse sanno ricercarsi il confezionano i famosi pasticci di Strasburgo. Col piumino di quest'uccello, che si ottiene dalla pelle del petto e del collo ...
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Una delle più importanti e numerose popolazioni pagane di Sumatra (750.000 ind.), abitante l'alta boscosa conca del lago Toba, divisa nelle due nazioni principali dei Karo, a N. e NO. del lago, e dei Toba [...] il prodotto principale per l'alimentazione; l'allevamento del bufalo e del cavallo ha pure , ancora usata per la caccia agli uccelli. L'abbigliamento è dato da ampie La religione mostra, anche nei nomi degli dèi, influssi indiani. Accanto agli dèi ...
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PINGUINI (fr. manchots, pingouins)
Alessandro Ghigi
Appartengono agli Aptenoditiformi e sono uccelli marini dell'emisfero australe, distribuiti sulle terre antartiche, sulle coste più meridionali dei [...] Formano l'ordine degli Sfenisciformi, nel quale costituiscono una sola famiglia. Sono i soli uccelli che, sulla essa cova, aiutata dal proprio maschio. Questo provvede all'allevamento del piccolo, il quale cresce con grande rapidità. Terminata ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] il frammento è stato raccolto, sia quella degli eventuali prodotti industriali che vi si trovano. lepri, castori e soprattutto uccelli; sviluppò inoltre in modo era dedito all'agricoltura e all'allevamento del bestiame, aveva elaborato fogge ceramiche ...
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aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] molto complessa. Innanzi tutto l’azione degli ormoni sul comportamento aggressivo può essere anche uccelli, pesci, rettili, crostacei e mammiferi. I topi tuttavia rappresentano sicuramente gli animali più utilizzati, poiché sono facilmente allevabili ...
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entomologia
Giuseppe M. Carpaneto
La scienza degli insetti
Gli insetti non sono molto amati. Molti li considerano soltanto esseri fastidiosi e schifosi; qualcuno è invece attratto dalle loro forme strane [...] di molti animali, come gli uccelli o gli anfibi. Gli insetti si occupano invece del ciclo biologico degli insetti che sono vettori di malattie, La facilità con cui questi Ditteri si possono allevare in laboratorio, l'elevato numero di generazioni ...
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avicoltura
(o avicultura) s. f. [comp. di avi- e -coltura (o -cultura)]. – Allevamento degli uccelli, e anche l’arte di allevare gli uccelli in stato di schiavitù a scopo commerciale o di diletto. Nell’uso com., il termine è spesso usato come...
gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); si distingue dal gallo per numerosi...