Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] state trasferite in forma crescente agli animali da reddito: polli, galline, mucche, maiali, capre, pecore, conigli dalla docilità dei soggetti mantenuti in condizione di allevamento, sia allo stato brado sia, soprattutto, in allevamento intensivo. ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] e varietà di fagiani, faraone e polli ornamentali, che portano il suo nome studenti universitari, tecnici e allevatori: Zoologia generale, Bologna 1945 (1922), pp. 288-389; Annuario della Accademia nazionale dei XL, 1961, pp. 461-481; G. Montalenti, ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] sia agli allevatori sia alle autorità amministrative, per un più razionale sfruttamento dei prati e dei pascoli evitando razze di polli locali, Bari 1932; Illustr. monografica della pecora Gentile di Puglia, Roma 1937; L'allevamento ovino: suo ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
pollo
póllo s. m. [lat. pŭllus «animale giovane» in genere]. – 1. a. Nome generico dei gallinacei domestici (lat. scient. Gallus gallus), cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus, e caratterizzati...