TEDALDI, Giovan Batista
Franco Cristelli
– Figlio di Lattanzio di Francesco e di Camilla Guiducci, nacque il 24 gennaio 1495, discendente da una casata originaria di Fiesole, un ramo della quale, stabilitosi [...] pertanto che Pistoia e Arezzo hanno meno abitanti rispetto ai loro tempi d’oro, che l’agricoltura e l’allevamento del bestiame sono assai fiorenti ma, per esempio, riordinando gli antichi fossi delle Chiane, il capitanato di Arezzo potrebbe ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] ), Milano 1913. Uanalisi precisa di questi materiali consente al C. alcune considerazioni generali sulla civiltà dei palafitticoli: agricoltura, allevamento, caccia, ecc.
Ispettore agli scavi e monumenti, come si è detto, fin dal 1875, fece parte, a ...
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QUAJAT, Enrico
Claudio Zanier
QUAJAT, Enrico. – Nacque a Venezia il 22 luglio 1848 da Giambattista e da Caterina Tulli.
Nel 1873 si laureò in filosofia a Padova, e sul momento le ristrettezze finanziarie [...] di aggiornamento o per collaborazioni di ricerca, studiosi e tecnici provenienti da ogni parte del globo in cui si allevava il Bombyx Mori o comunque si produceva seta. Quajat venne così a operare con esperti quali lo scienziato britannico Thomas ...
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MONTEROSSO, Bruno
Fausto Barbagli
MONTEROSSO, Bruno. – Nacque a Catania il 20 maggio 1887.
Si laureò in scienze naturali nel 1911 e da subito divenne assistente alla cattedra di Zoologia, retta dal [...] venivano condotte in condizioni sperimentali su animali tenuti in cattività, mantenuti grazie a raffinate tecniche di allevamento da lui stesso messe pazientemente a punto. Temi delle ricerche furono la vita sessuale, i meccanismi riproduttivi ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] da un anarchico. Vedova e priva di mezzi, M. si trasferì a Neuilly-sur-Seine, dove impiantò con successo un allevamento di cavalli da corsa. Dopo il regicidio di Umberto I (1900), fu sospettata di tramare contro i Savoia con legittimisti borbonici ...
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BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] non fu essenzialmente incentrata nella direzione della azienda laniera: egli si interessò pure di agricoltura e di allevamento, ottenendo medaglie e riconoscimenti in esposizioni e da enti pubblici.
Nel 1888 fu membro della commissione governativa ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] sessuale. Pagine dedicate agli uomini, Roma 1921 (2 ediz.); La madre e il suo bambino: guida pratica per l'allevamento razionale del lattante, Torino 1922 (2 ediz.); Consuntivo della salute, Torino 1939; Dizionario illustrato di medicina, Torino 1939 ...
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KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] accurate relazioni. Altri studi, talora non pubblicati, riguardano gli zuccherifici, la coltura della robbia, l'illuminazione a gas, l'allevamento dei bachi da seta, l'utilizzazione delle urine.
Fonti e Bibl.: Necr., in Giorn. dell'I.R. Istituto ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] si ottenevano molteplici raccolti di fieno durante tutto l’anno, tali da fornire il necessario foraggio a un fiorente allevamento. In effetti l’agricoltura che Tarello proponeva era ancora di sostentamento, di piccole dimensioni e in lotta per la ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] alla situazione provinciale, lo spazio dato alle nuove tecniche, macchinari e procedimenti applicati all'agricoltura e all'allevamento. Sotto il titolo Del buoni effetti della inoculazione del vaiuolo nella città di Teramo (gennaio-febbraio 1792 ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...