FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] vegetali e della diffusione di nuove piante, di problemi della vinificazione e delle applicazioni del calore nell'allevamento artificiale del pollame, di concimi e foraggere: tutto nell'intento di rafforzare la struttura tradizionale d'impiego ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] teoria di Leo Spitzer (dal latino ratio) una meno nobile origine dall’antico francese utilizzato per indicare l’allevamento dei cavalli (haraz). Due i filoni di specializzazione intrapresi, base degli studi filologici successivi: la poesia provenzale ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] (a partire dal 1809), con inviti a imprenditori e tecnici stranieri, promuovendo la coltivazione del cotone e l'allevamento delle pecore da lana dette merinos. Notevole fu lo sforzo di conoscenza delle condizioni economiche del paese, anche con ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] nel 1902 una piantagione di 200 km2 nel Chaco, che venne dotata di una ferrovia, di segherie e di un grande allevamento di bestiame. Nello stesso anno, per seguire più da vicino l'amministrazione della azienda agricola, la Fratelli Dufour aprì un ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] , il Milione offre una quantità di notizie, sulle pagliuzze d’oro presenti nei fiumi, sui prodotti della terra e dell’allevamento, sulle monete, talune delle quali stampate su pani di sale.
Probabilmente era il 1280 quando Marco poté far ritorno a ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] nobiltà al popolo e il capitolo della cattedrale al clero della basilica di S. Nicola. Amministratrice di un allevamento di razze equine celebri in tutta Europa, si interessò anche di diritto commerciale, estendendo i privilegi doganali riconosciuti ...
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MERCURIALE, Girolamo
Giuseppe Ongaro
MERCURIALE, Girolamo. – Nacque a Forlì il 30 sett. 1530 da Giovanni e da Camilla Pungetti.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, conseguì il dottorato [...] infantes sono esposte le norme da seguire nell’allattamento e inoltre sono dati suggerimenti igienici e dietetici per l’allevamento e per lo svezzamento del bambino. Nel Nomothelasmus, il più antico trattato rimasto sull’allattamento, il M. sostiene ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] . Non limitò la sua attività al commercio di stoffe: si occupò anche di pietre preziose, di cambio di valuta e di allevamento di cavalli. Sappiamo infatti che riforniva le scuderie del duca d'Orléans. Nel 1416 fu tra coloro che fecero pignorare i ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ; c'era solo la presenza, per consiglio e aiuto, di Giulio Beccaria, fratellastro di Giulia). I figli, allevati finché fu possibile in casa, seguirono gli spostamenti dei genitori che decidevano secondo competenza, avendo pari autorevolezza morale.
L ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] levare una quantità di sale proporzionata al numero del loro bestiame, col risultato che furono costretti a ridurre l'allevamento e a rinunciare così all'unica possibilità di incrementare i propri redditi. Per quanto assecondata da varie misure, la ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...