Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Diffusa è la coltivazione (illegale) della coca. Le foreste (cedro, mogano, palissandro ecc.) occupano il 51% della superficie. L’allevamento di ovini (ca. 15 milioni di capi nel 2006) e di bovini (5 milioni), con quello tradizionale di lama, alpaca ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] rispetto al passato un certo regresso; non così gli agrumi, dei quali il M. è divenuto notevole esportatore.
L’allevamento, forte di circa 25 milioni di capi, in prevalenza ovini e caprini, rimane comunemente legato a un’economia di sussistenza ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] ; con la frutta tropicale e con il legname (quasi 16 milioni di m3) sono destinate all’estero. Diffuso è l’allevamento dei bovini, soprattutto bufali, dei suini dei caprini e degli animali da cortile. I prodotti ittici hanno grande importanza nell ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] su caccia, pesca, raccolta di vegetali e molluschi, cerealicoltura e, a partire dal 4° millennio a.C., anche sull’allevamento di bovini. Questo Neolitico, nella sua lunga evoluzione, ha lasciato alcune tra le più antiche e notevoli espressioni di ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Pisano, colline di San Miniato, alta Val d’Era) prevalgono la viticoltura e l’olivicoltura. Largamente diffuso è l’allevamento, per es. quello della razza di bovini denominata pisana, con 3 attitudini economiche: lavoro, carne e latte. Le attività ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] con la comparsa di complessi culturali di tradizione neolitica, contraddistinti dalla presenza di ceramica e asce di pietra levigata, dall'allevamento di cani e suini e dalla manifattura di ornamenti di pietra e conchiglia. Chicchi di riso sono stati ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] (databili dalla metà del I secolo a.C.) risultano correlati a villaggi di 200-300 abitanti che praticavano l’allevamento e la coltura di frumento, orzo, avena, segale, miglio, meli, attestati dai rinvenimenti archeologici. In una fase molto antica ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] erano associate a una stele. Questi monumenti sono tipici soprattutto di popolazioni nomadi o seminomadi dedite all'allevamento del bestiame; essi sono attestati comunque anche presso popolazioni con società complesse di tipo protostatale, quali ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] cui corpo è incisa una serie di figure e motivi che evoca l'origine delle piante, la produzione agricola e l'allevamento di Camelidi. Il Tempio Semisotterraneo dovette rappresentare il luogo più sacro di tutto l'altopiano andino: un vero e proprio ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] qua e là, nel S, trasformate in aridi deserti sabbiosi, fino dai tempi antichi furono abitate da tribù nomadi dedite all'allevamento. Simili per il tipo di economia e il genere di vita, mobili e bellicose, queste tribù ebbero sempre contatti e si ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...