BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] la produzione della stessa materia prima. Nelle sue tenute del Ginevrino introdusse delle piantagioni di gelsi e tentò l'allevamento del baco da seta. Nel corso della sua multiforme attività, fu anche appaltatore delle tasse ginevrine, e concesse ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] Rocca Imperiale (Cosenza) un'azienda agricola di 300 ettari della famiglia nobiliare Toscani-Gallo, condotta a cereali, olive e allevamento bovino, e l'azienda Taverna a Nova Siri di proprietà del barone E. Mazzario di Roseto Capo Spulico (Cosenza ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] ’industria alimentare». La stazione, in particolare, «si occupava dell’esame chimico dei terreni, dei fertilizzanti, dell’allevamento del bestiame, del valore nutritivo dei foraggi. I risultati delle esperienze erano poi diffusi attraverso conferenze ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] fino alla pubblicazione, sempre a Roma, nel 1785, della sua Memoria sulla coltivazione del morogelso e sul miglior metodo dell'allevamento del baco filugello dell'abate A. M. Curiazio Socio della Reale Accad. delle Scienze ed Arti di Napoli, ed ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] sistematiche sulle modalità di trasmissione e sugli insetti vettori e organizzando a questo scopo stazioni di cattura e l'allevamento in laboratorio della glossina. Nel 1919 scoprì nella colonia una varietà del tripanosoma trovato nel 1902 da A ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] di ordine sociale ed economico in rapporto alle necessità nutrizionali della popolazione e alla selezione delle razze da allevamento (Sulla produzione della carne da macello in relazione coll'approvvigionamento di Milano, in L'Italia agricola, IV ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] proprietà agricola e gli "stabili", ossia le ex terre comuni, poi trasformate in proprietà private adibite alla coltivazione e all'allevamento del bestiame. Forte dei pieni poteri attribuitigli, il F. riportò l'ordine nell'isola.
Il 5 marzo 1849 il ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] di rimediare all'eccessiva frammentazione delle unità poderali attraverso permute volontarie e con adeguati risarcimenti; ridurre l'allevamento dei caprini per non impoverire i boschi, attuare un migliore equilibrio tra pascoli e terreni arativi; la ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] e regnanti e diede feste memorabili. Intanto a Francolino, lungo il fiume, aveva installato un bel casino di campagna, un allevamento di cavalli, orti e giardini. Morì a Ferrara nell'agosto del 1755, invidiato da molti, ma odiato da non pochi ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] . 4, f. I, p. 801; Della coltivazione della vite e dei metodi di vinificazione in Siria, 1869, vol. 5, parte II, p. 105; Allevamento dei bachi da seta in Siria, 1869, vol. 6, f. II, p. 387; Statistica commerciale della piazza di Beirut, 1874, vol. 11 ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...