GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] diminuzione sono l'avena e la segale. D'importanza uguale a quella dell'agricoltura è per la Germania l'allevamento del bestiame, che per quanto intensivo e razionale, risulta insufficiente a soddisfare le necessità di una sempre maggiore popolazione ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] .000 a 155.000 ha). Scarsa importanza rivestono poi il cacao, l'agave sisalana, il tabacco, il tè e il kenaf. L'allevamento del bestiame risulta sostanzialmente stazionario (1.144.000 bovini, 743.000 ovini, 2.679.000 caprini, 705.000 suini nel 1977 ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] - il quantitativo di gomma elastica imbarcato a Bangkok nel 1946: esso ammontava a 14.650 t. Anche l'allevamento aveva continuato, prima dalla guerra, nei suoi progressi: ma durante l'occupazione giapponese esso è stato veramente falcidiato. Gli ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] dei polli e l'industria casearia, ma vi fu anche una specializzazione a livello regionale: così ad esempio il bestiame allevato e posto all'ingrasso in Scozia veniva inviato a Londra, che importava altresì dall'Irlanda sego e carne di manzo ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] della specializzazione ha fatto sì che il 60% delle aziende agricole tragga oggi oltre la metà dei propri redditi dal solo allevamento o dalla pratica di una sola coltura (specie quando si tratta di cereali, tabacco, cotone o alberi da frutta). La ...
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PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] , ancora di frequente tipicamente nomade, che si ricollega all'industria dei tappeti, il cui mercato è sempre vivace. In complesso l'allevamento ovino e caprino si calcola che raggiunga i 30 milioni di capi, tre milioni i bovini, poco meno di due gli ...
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fame
Annunziata Nobile
Uno dei problemi più drammatici nel mondo
Oggi nel mondo nascono in media 240 esseri umani ogni minuto e ne muoiono 97. La popolazione mondiale, quindi, aumenta di circa 206 mila [...] , ed è durata un centinaio di anni. Molti terreni prima coltivati a grano vennero utilizzati a pascolo per l’allevamento del bestiame. Questo comportò un aumento del consumo di carne e dunque un miglioramento della qualità dell’alimentazione. L ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] subentrate, nel 1315, le forze economiche più vivaci: grandi famiglie, attive nel settore agricolo, nell’allevamento del bestiame e nei commerci, enti religiosi, impegnati in complesse operazioni immobiliari, potenti società artigiane, soprattutto ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] le risorse degli acquirenti sarebbero dipese dalla produzione. Se la fiera di Sulmona può, eventualmente, essere ricollegata all'allevamento delle pecore, quella di Lucera con la mietitura e quelle autunnali con la vendemmia, invece la data prevista ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] di q, per metà esportati) e degli agrumi (oltre 31 milioni di q); in declino, viceversa, il cotone. Discreto incremento hanno avuto l'allevamento del bestiame (specie bovino con 28 milioni di capi nel 1975, e suino) e più ancora la pesca (500.000 t ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...