BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] pubblico e a dedicarsi ad esperienze agricole e zootecniche (coltivazione razionale della patata, pratica del sovescio, allevamento dei merini spagnoli), rivolte soprattutto a conseguire un maggiore utile.
Nel 1808, migliorate le condizioni della ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] settentrionale. Il possesso feudale di Gerace non è confermato da altre fonti documentarie.
B. scrisse un ampio trattato sull'allevamento e la cura dei cavalli, composto di centottanta capitoli. L'originale fu quasi certamente in latino (non in greco ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] base egli avanzava una serie di suggerimenti concreti volti a prevenire il fenomeno modificando alcune pratiche in uso nell'allevamento e nel governo del bestiame.
Il L. pubblicò anche un discorso celebrativo (Suscipiente regimen exc.mo et rever.mo ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] che politiche, non diminuì l'impegno nello studio e nella sperimentazione di nuove tecniche di bonifica, coltivazione, concirnazione e allevamento operata nei fondi ereditati dal padre nel '73.
Tra il 1875 ed il 1881 intraprese una ricerca di più ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] sistematiche sulle modalità di trasmissione e sugli insetti vettori e organizzando a questo scopo stazioni di cattura e l'allevamento in laboratorio della glossina. Nel 1919 scoprì nella colonia una varietà del tripanosoma trovato nel 1902 da A ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] risorse agrarie e attività manufatturiere e di un miglioramento più generale delle tecniche di produzione e dei metodi di allevamento, di irrigazione e di disinfestazione sistematica delle colture. D'altra parte, dopo l'annessione del Piemonte il B ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...