(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] di norma considerevole. Rigoglioso e pittoresco il manto forestale, ampie le zone a pascolo, in cui si esercita l’allevamento. Le colture si valgono dell’irrigazione: si coltivano specialmente riso, orzo e granoturco, e svariati alberi da frutta. Si ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] dovute dai privati e dalle città. Gli Attalidi furono sovrani illuminati: curarono razionalmente l’agricoltura e l’allevamento del bestiame; le industrie di stoffe, tappeti, pergamena, profumi raggiunsero un elevato grado di sviluppo. Soprattutto P ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] oggetto in rame (un bastoncino dalla natura incerta). Le molte ossa di bufali, pecore e capre dimostrano l'importanza dell'allevamento, affiancato da un'attività agricola non intensa. Non vi sono tracce di strutture abitative, ma le numerose buche di ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] ). Le colture di sussistenza più notevoli sono mais, manioca, grano e, nelle zone più aride, sorgo e miglio. Anche nell’allevamento, specie bovino (11,5 milioni di capi), si deve distinguere quello tradizionale indigeno, più numeroso ma in gran parte ...
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Periodo al quale risale la più antica industria umana, cioè quella dell’antica età della pietra, o età della pietra scheggiata. Il termine è stato introdotto da J. Lubbock nel 1865 in opposizione a Neolitico [...] predatori, sulla raccolta e sulla caccia, e sull’assenza di tecnologie basate sulla lavorazione dei metalli, l’agricoltura e l’allevamento. In tale accezione, il P. si configura innanzitutto come un modo di vita definito in base all’economia primaria ...
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(catalano Illes Balears; sp. Islas Baleares) Arcipelago del Mediterraneo occidentale (4992 km2, 1.107.220 ab. nel 2016); capoluogo Palma di Maiorca; dal 1983 regione autonoma della Spagna. Strutturato [...] sull’agricoltura specializzata, con produzioni notevoli di frutta mediterranea (agrumi, mandorle) e ulivi. È praticato l’allevamento. Si esportano in particolare olio, mandorle, fichi e prodotti della pesca (tonno e aragoste) inviati, soprattutto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] sé, come è stato chiaramente dimostrato nella grande opera Technik im Mittelalter diretta da Uta Lindgren. I contadini e gli allevatori, i minatori, coloro che lavoravano i metalli e gli armaioli, i muratori, i carpentieri e i costruttori di navi, i ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] antica, che l’Iliade qualifica anche come “nutrice di cavalli”, ci appare come una terra fertile, alla quale l’allevamento e un’agricoltura molto più diversificata rispetto a quella attuale hanno assicurato durante tutta la sua storia una larga ...
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MICHELSBERG, Civiltà di
A. Palmieri
Orizzonte culturale, che trae nome dal villaggio fortificato di M. nel Baden; appare diffuso, alla fine del III e nei primi secoli del II millennio, in Boemia, nella [...] levigate per il disboscamento, resti di cereali, zappette in corno di cervo, falcetti silicei) e nell'allevamento, mentre in rapporto con le eterogenee caratteristiche ambientali e geografiche appaiono essere state le attività complementari della ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] resto d’E., come la vite e, soprattutto, l’olivo e gli agrumi, accanto ad aree destinate ai cereali e all’allevamento, in gran parte ovino.
La pesca, attività ormai marginale, ha un’antica tradizione e conserva importanza nei paesi che la esercitano ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...