BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] la produzione della stessa materia prima. Nelle sue tenute del Ginevrino introdusse delle piantagioni di gelsi e tentò l'allevamento del baco da seta. Nel corso della sua multiforme attività, fu anche appaltatore delle tasse ginevrine, e concesse ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] fino alla pubblicazione, sempre a Roma, nel 1785, della sua Memoria sulla coltivazione del morogelso e sul miglior metodo dell'allevamento del baco filugello dell'abate A. M. Curiazio Socio della Reale Accad. delle Scienze ed Arti di Napoli, ed ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] e regnanti e diede feste memorabili. Intanto a Francolino, lungo il fiume, aveva installato un bel casino di campagna, un allevamento di cavalli, orti e giardini. Morì a Ferrara nell'agosto del 1755, invidiato da molti, ma odiato da non pochi ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] ponendo in rilievo l’importanza decisiva di due ‘rivoluzioni’: la rivoluzione agricola, in virtù della quale la coltivazione e l’allevamento del bestiame hanno preso il posto delle tecniche di caccia, pesca e raccolta, e la rivoluzione urbana, che ha ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] delle piante da f. hanno la scelta della varietà e dei metodi di moltiplicazione (per talea, per innesto), la potatura di allevamento, con cui si fa assumere alla pianta una data forma (a vaso, a piramide, a cordone, a palmetta ecc.), e la ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] ad un massimo di 3 ha circa, ogni residuo del regime feudale giapponese, ma ha accentuato la polverizzazione della proprietà. Mentre l'allevamento con 917.000 bovini (nel 1957), 161.000 suini, 1.000 ovini, 51.000 caprini e 17.000 cavalli ha carattere ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] la presenza di piante legnose, le spoglie di queste (potature, rimonde) potevano almeno assicurare il combustibile, ma decaduto l'allevamento del baco da seta (e scomparse di conseguenza le alberature a gelso) la specializzazione di molte aziende a ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] il turismo e potranno risentirne anche fiorenti attività agricole tradizionali come la produzione di mele o di vino, oppure l’allevamento, soprattutto in Alto Adige. Il dissesto geologico delle pareti dei monti, dovuto a mutamenti dei corsi d’acqua e ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Sicilia lo scioglimento dei diritti promiscui sulla terra (l’«economica poligamia»), il potenziamento della media proprietà, l’allevamento razionale con l’impianto dei prati artificiali, ma soprattutto la libera esportazione delle derrate agricole e ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] un aumento dell'8% circa per produzioni singole nello stesso periodo. Nullo si può dire che sia ancora l'apporto dell'allevamento del bestiame, che pure viene indicato come uno dei grandi potenziali di sviluppo per il commercio e l'industria derivata ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...