DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] (provincia di Buenos Aires) si estendeva su 18.000 ettari, destinati per metà alla coltivazione dei cereali e per metà all'allevamento del bestiame bovino ed ovino. L'azienda più grande era però quella di Trenel, nella Pampa centrale (330.000 ha ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] 'oltura, egli non si limita al razionale sfruttamento dei propri terreni, che conduce a mezzadria, ma si occupa anche dell'allevamento del bestiame, in particolare ovino, che tiene a conto diretto e a soccida. La lana prodotta è da lui utilizzata ...
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MAIS (XXI, p. 970; App. II, 11, p. 252)
Francesco CRESCINI
Basilio DESMIREANU
Durante il decennio 1950-59, la superficie coltivata a m. nel mondo ha subìto relativamente pochi e non sostanziali mutamenti. [...] di notevole importatore (196.000 t media 1934-38 e 914.000 t nel 1959). Gli importatori dell'Europa occidentale aventi un intenso allevamento di bestiame hanno per lo più conservato le loro posizioni tra 1934-38 e il 1959, con al primo posto il Regno ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] .000 a 430.000 capi nel 1957. Per contro sono in aumento i bovini (oltre 200.000 nel 1957) nel cui allevamento è stata notevolmente migliorata la qualità per l'introduzione di razze svizzere e olandesi.
Lo sviluppo delle industrie è stato meno rapido ...
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SIBERIA
Alessandro Ferri
(XXXI, p. 630; App. II, II, p. 819; III, II, p. 728; IV, III, p. 318)
Nel sistema delle grandi regioni economiche della Federazione Russa, già fissato con decreto governativo [...] di crescita per i complessi produttori ubicati nell'Amur occidentale (metalli preziosi a nord, industria leggera e alimentare, allevamento e orticoltura a sud), nell'Alto Zeya (estrazione oro, carbone e apatiti), a Selemdzha (estrazione oro e stagno ...
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(v. cecoslovacchia, IX, p. 602; App. I, p. 390; II, i, p. 541; III, i, p. 335; IV, i, p. 395; V, i, p. 535)
La R. C. è uno dei due Stati sovrani (l'altro è la Slovacchia), nati il 1° gennaio 1993 dalla [...] piana di Mělnik). I boschi dominano le aree montane e coprono nell'insieme un terzo della superficie del paese. L'allevamento prevalente è quello suino.
L'economia rurale assorbe però, a fine millennio, solo poco più di un ventesimo della popolazione ...
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Popolazione. - Dall'ultimo censimento, che si tenne nel 1946, risultò una popolazione complessiva di 450.114 abitanti; secondo la stima più recente, calcolata nel 1957, la popolazione dell'isola era di [...] di esportazione. Gli agrumeti (aranci, mandarini e pompelmi) danno prodotti pregiati, mentre l'ulivo ha importanza limitata. Riguardo all'allevamento sono aumentati, negli ultimi 15 anni, gli ovini (385.000), diminuiti invece i caprini (159.000) e i ...
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(VI, p. 643; App. IV, I, p. 250)
Nel 1988 le stime anagrafiche indicavano una popolazione di 4.444.000 ab. (erano 3.331.200 al censimento del 1979), corrispondenti a una densità media pari a 40 ab. per [...] se la scarsità di pesticidi e il succedersi di annate siccitose hanno causato notevoli cali nelle produzioni). Allevamento e pesca hanno una modesta importanza commerciale, ma a livello locale contribuiscono a migliorare sensibilmente le condizioni ...
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(XIV, p. 748; App. II, I, p. 899; III, I, p. 588)
Storia. - La controversia tra Gran Bretagna e Argentina riprese nella seconda metà degli anni Settanta fino a degenerare in un aperto conflitto nel 1982. [...] la guerra, la Gran Bretagna ha impresso una svolta all'economia del luogo (fino a quel momento basata sull'allevamento di 650.000 ovini) affidando alla Falkland Island Development Corporation lo sfruttamento delle ingenti risorse della pesca. A tale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] che sono cercati propriamente non per la sola utilità ma desiderati anche per la loro onestà: il denaro, le proprietà, l’allevamento di animali, i servi e gli artigiani. E infine, la categoria di beni che si cercano perché danno dignità e comodità ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...