PUCCINELLI, Bernardino
Carla Sodini
PUCCINELLI, Bernardino (in religione Giovanni Alfonso). – Nacque a Lucca il 12 gennaio 1616 da Giacopo di Puccinello Puccinelli e da Lucrezia di Benedetto Berretta.
Fu [...] successo. Nel 1642 era a Firenze per la commemorazione di tutti i defunti, come testimoniato dal testo a stampa della sua allocuzione. Nel 1643 era rientrato brevemente a Lucca per predicare la quaresima nella cattedrale di S. Martino e nel 1645 era ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] , 1322); 9) Castei Focognano (resa del castello); 10) Rondine (conquista del castello di tal nome, 1323); 11) Bucine (allocuzione del Tarlati dopo la presa del castello); 12) Caprese (conquistato nel 1324); 13) Laterina (distruzione delle mura, 1326 ...
Leggi Tutto
BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione papale del 29 aprile.
Assunta in aprile la direzione del giornale, che chiamò con nuovo titolo IlPensiero italiano,propugnò ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] di alcun genere, come egli stesso tenne a sottolineare quando, tornato a Roma da pochi giorni, pronunciò una pubblica allocuzione nel concistoro del 20 luglio, nella quale riaffermò il carattere assolutamente formale e di cortesia della sua legazione ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] a Parigi, dove si integrò rapidamente nel mondo degli esuli italiani, come dimostrò nella vivace ed estemporanea allocuzione pronunciata nel febbraio 1834 al cimitero di Montmartre in occasione dei funerali dell’esule-filosofo veneziano Carlo Antonio ...
Leggi Tutto
SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] , giornale liberale forlivese. La crisi militare del 1848 e poi lo sfaldamento delle posizioni nazional-riformatrici dopo l’allocuzione del 29 aprile e la sequela di ministeri fallimentari – Mamiani, Fabbri, Rossi –, lo fecero deragliare verso il ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] a S. Petronio, il 24 apr. 1848 erano in 40.000 ad ascoltarlo) il torrente della sua bellicosa immaginazione.
Dopo l'allocuzione papale del 29 aprile il G., convinto che non Pio IX ma la Curia avesse scelto l'arretramento, introdusse nei suoi discorsi ...
Leggi Tutto
SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] Teodato fu deposto e i Goti trovarono una nuova coesione sotto la guida di Vitige, che si recò a Roma e tenne un’allocuzione al popolo, al senato e al clero cittadino per fidelizzare a sé i Romani e ottenere l’appoggio papale contro la riconquista ...
Leggi Tutto
ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dal nuovo papa al corpo diplomatico toccò all'A. di rispondere in nome della lega delle potenze italiane all'allocuzione del pontefice sulla pace generale, sulla vertenza di Pietrasanta aperta tra Firenze e Genova, sul temuto intervento francese ...
Leggi Tutto
SALUZZO DI MONESIGLIO, Cesare
Frédéric Ieva
– Nacque a Torino il 14 giugno 1778 da Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Appartenente a una delle [...] 1831), fu membro della Direzione generale degli spettacoli e, in qualità di oratore del Municipio di Torino, pronunciò l’allocuzione di benvenuto in onore del nuovo arcivescovo Luigi Fransoni (pubblicata con il titolo Per l’ingresso di S.E. Rev ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...