DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] D. succedeva a C. Aldobrandini, passato al comando delle guardie civiche). In quei giorni di accesa agitazione politica, conseguente all'allocuzione con cui, il 29 aprile, Pio IX rifiutava un'azione di guerra contro l'Austria, fu scelto, più che per ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Resasi fin dall'inizio inutile la missione a Roma, in conseguenza del mutato atteggiamento di Pio IX concretatosi nella famosa allocuzione del 29 aprile, l'A. passò direttamente a Torino, ove rimase fino all'anno successivo, senza peraltro riuscire a ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] elenco di episodi richiamati ad attestare l'antica alleanza tra la Repubblica e i principi partenopei. In ogni caso, l'allocuzione fu accolta con ammirazione presso i contemporanei e poi nella memoria degli storici fiorentini, come dimostra il numero ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] l’amico personale e politico Marco Minghetti, con il quale si dimise il 29 aprile 1848 a seguito dell’allocuzione papale che ritirava l’esercito pontificio dalla guerra nazional-patriottica. Intenzionato inizialmente a partire insieme a Minghetti per ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] A Sala Consilina, costretto il sacrestano della chiesa di S.Pietro ad aprire le porte, celebrò la messa, facendo anche un'allocuzione al popolo, esortandolo ad armarsi e ad unirsi alla rivoluzione per costringere il re ad accettare, riformata su basi ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] si incaricò di approntare nel suo palazzo il coreografico banchetto di accoglienza: ogni portata venne infatti preceduta dall'allocuzione di un personaggio mitologico; levate le mense, venne recitata una favola musicata, seguita - a conclusione della ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] 'incarico al G. alle pressioni esercitate dal Recchi sul papa.
Nonostante la disillusione che gli dovette procurare l'allocuzione del 29 aprile, che sanciva la fine delle speranze "giobertiane" di un'indipendenza nazionale da raggiungersi sotto le ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Podesti, commissione del conte P. Tosio, Milano 1843; Sulla tipografia bresciana, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1848-50; Allocuzione letta all'Ateneo di Brescia nel giorno 5 genn. 1851, Brescia 1851; Parole dette il giorno 18 maggio 1851 nel ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] e degli intrighi di Curia (Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 6558, II, cc. 199r-206v). Seguiva (6 giugno 1586) un'allocuzione volta a dimostrare la legittimità e l'opportunità dell'Impresa d'Inghilterra da farsi per il Re Cattolico (Ibid., Urb. lat. 854 ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] VI giunse a Civitavecchia, il C. era uno dei rappresentanti incaricati dai cardinali dì accoglierlo. Fu lui a rivolgere un'allocuzione al papa, con il quale si reimbarcò, accompagnandolo a Roma con un viaggio travagliatissimo.
Sembra che il C. abbia ...
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allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...