ANZIO, Fanciulla di
L. Vlad Borrelli
Celebre statua ellenistica. È una delle statue più singolari dell'antichità; rinvenuta nel 1878 ad A., presso l'Arco Muto, fra le rovine della Villa di Nerone, e [...] himàtion; con la mano sinistra regge un piatto rituale, sul quale sono una benda di lana arrotolata, un ramo di alloro piegato ed una piccola zampa anteriore di leone, che probabilmente doveva appartenere alla base di un tripode. Si tratta di tutti ...
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Lo stemma. - Alla città di Bologna è stato riconosciuto (decr. 6 nov. 1937), in relazione al nuovo ordinamento dello stato nobiliare italiano approvato nel 1929, il diritto di fare uso dello stemma che [...] in banda. Capo del Littorio di rosso (porpora) al Fascio Littorio d'oro circondato da due rami di quercia e d'alloro annodati da un nastro dai colori nazionali. Lo scudo cimato da una testa di leone in fronte".
Notizie statistiche e demografiche ...
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SAVOIA, ORDINE MILITARE DI
Luigi Rangoni Machiavelli
. Istituito da Vittorio Emanuele I, il 14 agosto 1815, per ricompensare il merito e il valore guerriero "conforme agli statuti annessi"; le decorazioni [...] d'argento in campo rosso della nostra real casa; l'altra faccia sarà d'oro o d'argento. La croce circondata dalla corona d'alloro smaltata di verde e sormontata da una corona reale d'oro o d'argento, e pendente da un nastro turchino del colore delle ...
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PTOIE (Πτώϊα)
Giulio Giannelli
Festa religiosa dell'antica Grecia; si celebrava ad Acrefie, in Beozia, nel santuario di Apollo Ptoo. Fu istituita probabilmente al principio del secolo II a. C.; vi parteciparono, [...] sacrificio; la seconda parte comprendeva esclusivamente gare musicali. In origine, il vincitore veniva premiato con una corona d'alloro, più tardi anche con ricompense in denaro.
Bibl.: M. Holleaux, in Bull. de correspondence hellénique, 1890, pp. 24 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] ; concorsi detti stephanitai, perché il premio per il vincitore di ogni gara è una semplice corona, di olivastro ad Olimpia, di alloro a Delfi, di sedano selvatico all’Istmo e a Nemea. Lo storico Erodoto descrive lo sgomento e la preoccupazione da un ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] nel 1755 il primo, prestigioso incarico; si trattava del progetto di uno scalone per la "Casa Grande nella contrada dell'Alloro" (oggi palazzo Bonagia) a Palermo, di proprietà del duca di Castel di Mirto marchese di Bonagia, nipote del suo mecenate ...
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MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] del greco e cimentandosi con l’ebraico. Frequentò pure, a Padova, la facoltà «artista», disdegnando tuttavia il conseguimento dell’alloro dottorale in artibus.
L’impegno pubblico iniziò solo nel 1438 come uditore. Di nuovo, nel 1439, fu «auditor ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] giudizio, almeno per il sec. XVI. Lo stemma che sovrastava la cappella familiare in S. Maria delle Grazie (un albero di alloro, sostenuto ai due lati da leoni rampanti) potrebbe appartenere ad un'epoca successiva. In ogni caso, i Di Lauro non erano ...
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Bellini, Iacopo
Marta Ancona
Pittore (Venezia, primi anni del 1400 - ivi 1470-71). Sarebbe autore, secondo alcuni, fra cui A. Venturi e G. Fiocco, di un ritratto di D. appartenente, almeno fino all'epoca [...] un foglio ove usualmente il pittore scriveva il suo nome, ma priva di iscrizione; D. appare, come in quasi tutti i ritratti che di lui ci sono conservati, coronato d'alloro.
Bibl. - G. Fiocco, D. und Petrarca von J.B., in " Pantheon " V (1932) 41-43. ...
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mirto
Antonio Lanci
È attestato, in rima, in Pg XXI 90, dove Stazio ricorda di aver meritato, a Roma, le tempie ornar di mirto.
Circa il significato di questa incoronazione con m. che D. attribuisce [...] Stazio come poeta d'amore. Infine, è noto che la corona concessa ai poeti poteva essere di m. o, come attestato di maggiore gloria, di alloro (cfr. Pd I 26-33): ora, se D. (VE II VI 7) pone Stazio, accanto a Virgilio, Ovidio e Lucano, tra i ‛ poetae ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...