(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] κοῦρος, ma anche nel tipo barbato, panneggiato; l’arte dello stile severo e classico preferì il tipo efebico nudo, con arco e alloro (A. di Piombino, dell’onfalo, del Tevere, di Pompei ecc.); laddove il tipo citaredo è quasi sempre panneggiato e sarà ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] trofei degli antichi) uscirono nel terzo tomo della raccolta; altre due (L'una sopra le dedizioni, l'altra sopra l'alloro, e suoi vari usi presso gli antichi) nel tomo immediatamente successivo. Si trattava, sostanzialmente, di raccolte di citazioni ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] malcontento dei grandi proprietari di questa città per le angherie degli agenti fiscali bizantini -, sta a dimostrare chiaramente la solidarietà allora esistente tra Ravenna e Roma. D., che pure non compare in primo piano in questo episodio e che in ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] , “Rex versuum”et compagnon de Saint François, in Archivum Franciscanum Historicum, XCII (1999), pp. 59-93; C. Catà, Con l’alloro sotto il saio. Ipotesi su Fra Pacifico, Re dei Versi, in Picenum Seraphicum. Rivista di studi storici e francescani, XXV ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] della corona che gli recinge il capo ci aiuti a distinguere lo Zeus Dodoneo redimito di quercia dallo Zeus Olimpio coronato di alloro e così via. Talora è invece l'espressione del volto che ci permette di riconoscere la rappresentazione di un culto ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] dei medici e dei filosofi, e ricevere poi dalle mani del suo maestro le insegne dottorali e la corona d'alloro. Il 9 luglio venne poi aggregata per acclamazione al Collegio, ma non partecipò ulteriormente alla sua attività. L'eccezionalità dell ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] restauro di un vaso di Ruvo in cui compare Atlante che sorregge il globo (con il Capricorno, l'Aquario ed i Pesci?) allora esso si può considerare il più antico esempio di questo genere (IV sec. a. C.) giacché tutti i restanti esemplari, ivi compresi ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] fece incidere subito una nuova medaglia in bronzo di formato grande, opera di G. Lapi, che raffigura il L. incoronato di alloro come gli antichi poeti. Ma la medaglia della fama aveva il suo rovescio; come già era accaduto a Magliabechi anche il L ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] influssi maligni. In primo luogo, bisognava aspergere l'aria di aceto rosaceo e di aromi prodotti dalla combustione dell'alloro, del mirto, del rosmarino, del cipresso e di altre sostanze odorose, come l'incenso. In secondo luogo, occorreva decorare ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in favore di Maffeo, che ne prese possesso il 24 ottobre; il normale prezzo di vendita di questo prestigioso ufficio si aggirava allora attorno a 7.000 scudi d'oro. Alla fine del novembre 1595, Barberini non poté effettuare, a causa di una grave ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...