IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] alla coda del sonetto (Tal chel bel nome humano / Cha di laude et reverenza gran thesoro / Habiancho gratia chal sacrato alloro) è chiara l'allusione a Lorenzo il Magnifico. I due sonetti sono seguiti dalla dedicatoria a Ludovico Torti (o de Tortis ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] . Sappiamo ancora che, con tutta probabilità tra il 1520 ed il 1524, ottiene il titolo di conte palatino ed è coronato dell'alloro poetico, se già nel 1525 - rileva giustamente il Cessi - non dubita di fregiarsi di tali titoli in un epigramma in lode ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] . La statua, l'ultima grande opera del G. prima della sua morte, raffigura il re vestito con una corazza e incoronato d'alloro.
Sopra la corazza il re indossa un'ampia tunica decorata di gigli e chiusa da un'unica fibbia sulla destra. Con la mano ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] a illustrare un esempio di caducità: "Non ti ricordi di quel verde alloro / che resse la città con tanta pace? / Hor non ha vari componimenti umanistici (per esempio nel rispetto di Poliziano "Allor che morte arà nudata e scossa"), in cui l'autore ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] 's philosophy, pubblicato sotto il patronato di G. Parker; è nota solo la scena con Britannia pronta ad offrire la corona d'alloro a Newton, incisa da J. Pine (Londra, British Museum).
A Firenze il G. entrò nell'ambito della committenza medicea e ...
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FERRARI, Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque nel 1740 a Torrechiara (Parma). Studiò architettura con E.-A. Petitot all'Accademia di belle arti di Parma e pittura di paesaggio presso B. Bossi. [...] dalla corona reale, che doveva contenere i ritratti del duca e della duchessa entro due ovati circondati da cornucopie e serti d'alloro (Pellegri, 1984, ripr. p. 81).
Il F. Morì a Parma nel 1779; il 6 settembre dello stesso anno l'Accademia chiedeva ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] trofei degli antichi) uscirono nel terzo tomo della raccolta; altre due (L'una sopra le dedizioni, l'altra sopra l'alloro, e suoi vari usi presso gli antichi) nel tomo immediatamente successivo. Si trattava, sostanzialmente, di raccolte di citazioni ...
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Giorgione
Caterina Volpi
Natura e sentimento
Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare [...] con un abito di pelliccia, in atto di scoprire (o coprire) un seno. Dallo sfondo nero emerge una pianta di lauro (alloro), simbolo di castità e di poesia, posta qui in riferimento al nome della donna, forse una giovane sposa.
I numerosi ritratti ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] . Fasce curve stanno infine ad indicare i cerchi del paradiso.
Sebbene Dante compaia in primo piano, cinto di alloro, il dipinto celebra piuttosto la città di Firenze, riconoscibile per la presenza della cupola del Brunelleschi. L'esaltazione ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] sopra la cattedra anatomica, il G. scolpì il puttino che regge un femore e la figura allegorica dell'Anatomia coronata d'alloro. A partire da Oretti (sec. XVIII), sono state talvolta attribuite al G. anche le celebri statue dei cosiddetti "scorticati ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...