Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] sviluppato da un grammo-atomo di carbonio (12 g.) quando brucia con formazione di CO2 è diverso a seconda della modificazione allotropica. Secondo le misure più recenti, la grafite svolge 93.980 piccole calorie (ciò che si suole indicare con C + O2 ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] fenomeni non si è trovata ancora una spiegazione soddisfacente. È probabile che essi si debbano all'esistenza di una modificazione allotropica del ferro al di sotto di A1; è altresì probabile che vi sia relazione tra questi fenomeni e le variazioni ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] e/o se sono allo stato amorfo in pellicola sottile; inoltre alcuni elementi sono superconduttori soltanto in una forma allotropica. Sono superconduttori numerosi elementi metallici: non però i metalli alcalini e nobili né quelli ferromagnetici e ...
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GERMANIO
Guido Carobbi
. Elemento chimico con simbolo Ge, numero atomico 32, peso atomico 72,60. Fu scoperto da C. Winkler nel 1886 nell'argirodite (solfuro di argento e germanio) e da lui isolato. [...] nitrico si ottiene il biossido. Sciogliendo questo in acido fluoridrico si ha il fluoruro germanico. Si conosce una forma allotropica del biossido di germanio insolubile in acqua, in acido fluoridrico e negli alcali. In accordo con la sua posizione ...
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Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] α o ferrite) e caratterizzata da reticolo cristallino cubico a corpo centrato. Tra 911°C e 1392°C la forma allotropica stabile è quella, detta fase γ (oppure ferro γ), caratterizzata da reticolo cristallino cubico a facce centrate. La temperatura di ...
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SALDATURA (XXX, p. 497; App. II, 11, p. 772)
Giulio Costa
Procedimenti di saldatura. - Negli ultimi lustri i procedimenti di s. si sono perfezionati e ne sono stati messi a punto dei nuovi. L'Istituto [...] vi è anche la possibilità di effettuare trattamenti termici simili a quelli degli acciai poiché il Ti presenta una trasformazione allotropica a circa 880 °C. Questo metallo e le sue leghe (usati, per es., dall'industria chimica, aeronautica, spaziale ...
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Vetro
Paolo Mazzoldi
La ricerca di base e tecnologica nel settore del v. ha mostrato un forte sviluppo, con particolare riguardo alle nanotecnologie, ai dispositivi per la fotonica, per la sensoristica, [...] sono stati realizzati introducendo in una matrice vetrosa una molecola organica, il fullerene, che rappresenta una forma allotropica del carbonio (C60), in cui raggruppamenti atomici di carbonio sono collegati in una forma geometrica spaziale simile ...
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metallografìa Scienza che studia la struttura dei materiali metallici in relazione alle loro proprietà, sia chimico-fisiche sia meccaniche. Comprende in primo luogo le tecniche di osservazione e di studio [...] di raggi X, operata dal reticolo cristallino del campione in esame. Poiché quando un metallo subisce una trasformazione allotropica variano i parametri reticolari e quando è incrudito, o comunque sottoposto a tensioni interne, i piani reticolari si ...
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allotropia
Francesco Tateo
Si designa con questo termine il fenomeno della presenza, nella lingua italiana, di voci diverse nella forma, ma risalenti a una medesima voce originaria. Esso può designarsi [...] rimari, vocabolari danteschi): R. Caverni, Voci e modi nella D.C. dell'uso popolare toscano, Firenze 1877; G. Canello, Gli allotropi italiani, in " Arch. Glottol. It. " III (1878) 285-419; N. Zingarelli, Parole e forme della D.C. aliene dal dialetto ...
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TRASFORMAZIONE
Giovanni Gentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde [...] al disotto di 19° (T = 292°), che è il punto di trasformazione (per temperature decrescenti) della prima modificazione allotropica nella seconda. Il diagramma difatti mostra che per basse temperature il potenziale Φ1 per la modificazione zinco bianco ...
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allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...